Il valore delle esportazioni di ortofrutta e fiori portoghesi aumenta di oltre l’8% nel primo semestre dell’anno. Nei primi sei mesi del 2023, infatti,  le vendite di ortofrutta e fiori portoghesi sui mercati internazionali hanno superato i 1000 milioni di euro. La crescita maggiore delle esportazioni, in termini di valore, è stata registrata dagli ortaggi – in aumento del 24% rispetto al primo semestre del 2022. Analizzando le vendite internazionali per quantità, invece, si nota un calo del 12,9%, spiegato dalla significativa riduzione di alcune produzioni, a causa dei cambiamenti climatici

Dalla Redazione

Il valore delle esportazioni di ortofrutta e fiori portoghesi è aumentato dell’8,3% nel primo semestre dell’anno, raggiungendo un totale di 1.036.728.509 euro. È la prima volta che le vendite internazionali del settore superano la barriera del miliardo di euro nei primi sei mesi dell’anno.

Oltre l’80% delle vendite è stato realizzato nei Paesi dell’Unione Europea. La Spagna ha rappresentato il 33% delle esportazioni ed è il principale mercato per l’ortofrutta e i fiori portoghesi. Seguono Francia (14%), Paesi Bassi (13%), Germania (8%), Regno Unito (7%), Belgio (4%) e Giappone (3%).

La crescita maggiore delle esportazioni, in termini di valore, è stata registrata dagli ortaggi – in aumento del 24% rispetto al primo semestre del 2022 – e dalle preparazioni di ortaggi e frutta – aumento del 18%. La frutta, invece, ha registrato un calo del 3% rispetto al primo semestre del 2022. Le piante ornamentali e i fiori hanno seguito la stessa tendenza (calo del 3%).

Analizzando le vendite internazionali per quantità, si nota un calo del 12,9%, spiegato dalla significativa riduzione di alcune produzioni, a causa dei cambiamenti climatici. Il calo maggiore in termini di volume si è registrato per le piante e i fiori ornamentali (24% in meno). Sia la frutta che gli ortaggi hanno registrato un calo del 18%.

Portugal Fresh, Associação para a Promoção das Frutas, Legumes e Flores de Portugal, sottolinea che i risultati raggiunti dal settore contraddicono la tendenza alla diminuzione del valore delle esportazioni complessive di beni che il Portogallo ha registrato nel primo semestre, a conferma dell’importanza strategica del settore agroalimentare per l’economia nazionale.

“L’ortofrutta e i fiori prodotti in Portogallo sono sempre più apprezzati sui mercati internazionali e questa evoluzione positiva delle esportazioni è il risultato del lavoro svolto da un settore sempre più moderno e tecnologico, orientato al mercato, che investe molto in conoscenza e innovazione”. Ribadiamo ancora una volta la necessità di valorizzare il settore agroalimentare, attraverso l’adozione da parte del Governo di efficaci politiche di gestione di risorse essenziali, come l’acqua, con sostegni più efficienti, adeguati alle reali esigenze dei produttori e delle aziende, e non più esigui se paragonati a quelli adottati dai governi dei Paesi del Sud Europa”, sostiene Gonçalo Santos Andrade, presidente di Portugal Fresh.

Il presidente di Portugal Fresh aggiunge inoltre che “le aziende esportatrici hanno adottato un approccio sempre più professionale per valorizzare i loro prodotti, investendo nella promozione internazionale, nel loro marchio e nella massimizzazione del valore aggiunto dei loro prodotti, anche in un contesto di incertezza del mercato e con le ulteriori sfide per la produzione, dove c’è una diffusa riduzione delle quantità a causa del cambiamento climatico”.

Portugal Fresh ha in corso un Progetto congiunto di internazionalizzazione 2023/2025 sostenuto da Portugal 2030 – Programma Operativo Competitività e Internazionalizzazione. Prevede un investimento globale di 1.561.663,52 euro, finanziato per il 48,8% dal FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

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