Di Matteo Sambugaro
Sainsbury’s ha annunciato che questa settimana destinerà il denaro proveniente da tutte le banane vendute nei negozi per pagare salari migliori ai lavoratori e ai coltivatori in Camerun, Colombia, Repubblica Dominicana e Ghana.
Come riportato anche da Produce Business Uk, Fairtrade, ovvero il più grande rivenditore al mondo di banane, ha voluto anticipare di tre anni gli standard salariali stabiliti, in accordo con IDH e insieme ad altri nove supermercati. Tutto questo per garantire salari dignitosi ai lavoratori delle banane nelle grandi piantagioni entro il 2027.
“Le banane sono il nostro frutto più venduto e migliorando i salari per la produzione di questo prodotto, possiamo avere un impatto positivo sulla vita di migliaia di persone nei Paesi da cui ci riforniamo”, ha affermato Ruth Cranston, Sainsbury’s director of corporate responsibility & sustainability. “Ma vogliamo che tutti i lavoratori delle banane dell’intero settore ne traggano vantaggio e non possiamo farlo da soli, ecco perché invitiamo gli altri rivenditori ad agire ora in modo che tutti i lavoratori possano essere pagati equamente”.
Il prezzo che Sainsbury’s paga per ogni scatola di banane, copre il costo della frutta e un premio destinato ai salari dei lavoratori.
“Questo denaro aggiuntivo aiuta i lavoratori a coprire i costi di cibo, alloggio, istruzione e assistenza sanitaria, migliorando i loro mezzi di sussistenza e quelli delle loro famiglie”,affermano da Sainsbury’s. “Il resto del premio va ad aiutare l’ambiente, sostenendo i coltivatori di banane nell’implementazione di pratiche agricole sostenibili, come la cattura del carbonio, la riduzione dell’impronta idrica e il miglioramento della biodiversità e della salute del suolo”.
Grazie al lavoro con Fairtrade e Fyffes, Sainsbury’s ha investito più di 75 milioni di sterline per contribuire a rafforzare le infrastrutture sociali per le comunità che producono banane. I nuovi contratti quadriennali contribuiscono anche a garantire un futuro sicuro a quelle famiglie.
“Quando Fairtrade e aziende come Sainsbury’s lavorano insieme e si impegnano a sostenere i lavoratori delle banane affinché guadagnino salari dignitosi, le nostre famiglie e comunità hanno maggiori possibilità di avere condizioni di vita dignitose”, ha affermato Minel Bellamir, dipendente della piantagione di Bananeros los Ríos in Repubblica Dominicana. Fairtrade e Sainsbury’s sostengono anche lo sviluppo di migliori pratiche di coltivazione, importanti per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e l’impatto che questo ha sulla produzione di banane.
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