L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Silky Pink Valfrutta: a Macfrut il pomodoro (rosa) con un tocco d’Oriente

                      Alla trentaquattresima edizione di Macfrut, l’evento in programma a Rimini dal 10 al 12 maggio 2017, Apo Conerpo – la più grande organizzazione di produttori ortofrutticoli a livello europeo – presenterà le ultime novità da parte delle aziende associate. Un posto di riguardo spetta alla varietà premium di pomodori Silky Pink, dal colore rosa e dalla polpa succosa, originaria dell’estremo Oriente. Sviluppato dall’olandese Rijk Zwaan, il pomodoro rosa viene oggi coltivato fuori suolo anche in Italia ed è commercializzato in esclusiva sul mercato italiano da Valfrutta Fresco. Le sue caratteristiche uniche di gusto e la sua ampia versalità lo rendono un prodotto interessante per i consumatori e per un mercato in crescita

                       

                      di Massimiliano Lollis

                      Anche quest’anno Apo Conerpo, la principale organizzazione di produttori ortofrutticoli europea, con una produzione di oltre un milione di tonnellate e un fatturato di 700 milioni di euro, parteciperà all’evento riminese di Macfrut dal 10 al 12 maggio con gli stand delle sue business unit Alegra e Naturitalia.

                       

                      Tra le molte novità di gamma che il gruppo e le società collegate presenteranno alla rassegna riminese, troviamo il nuovissimo Silky Pink, il pomodoro rosa con sapore delicato, polpa succosa e morbida, sviluppato dalla nota società sementiera olandese Rijk Zwaan, coltivato in Italia da Fri El Greenhouse e commercializzato sul mercato italiano in esclusiva da Valfrutta Fresco, società collegata alla business unit Alegra.

                       

                      Il pomodoro rosa Silky Pink promette una gamma di gusto ampia, ottenuta combinando le varietà Amoroso RZ e Roterno RZ con la complessità dei pomodori rosa giapponesi. Tra i pregi riconosciuti a questa varietà premium dal sapore orientale, ci sono un gusto unico e delicato, la versatilità nell’utilizzo in cucina, una dolcezza naturale, un’aroma gentile e un lieve sentore acidulo. 

                       

                      Effettivamente a un occhio occidentale il colore di questa varietà può apparire curioso, certamente inusuale. In Estremo Oriente e più generalmente in Asia, però, i pomodori rosa sono ampiamente apprezzati per le loro caratteristiche uniche, come varietà premium più gustose e delicate rispetto alle varietà tradizionalmente rosse, consumati addirittura come dessert a fine pasto.

                      I pomodori Silky Pink di Valfrutta in cassetta

                      Valfrutta Fresco, che detiene i diritti per la commercializzazione esclusiva sul mercato italiano di Silky Pink, pare abbia iniziato a introdurre il prodotto sul mercato dopo una serie di test con i consumatori. Il progetto si inserisce però nella più ampia offerta del Gruppo Apo Conerpo, dove il pomodoro rappresenta una realtà in netta crescita.

                       

                      Punti di forza a sostegno di questa tendenza – oltre all’elevato livello qualitativo – sono le coltivazioni fuori suolo in Sicilia, ma anche quelle in nord Italia, grazie a un accordo con l’azienda Fresh Guru, che con questa tecnologia innovativa a Crevalcore (BO) coltiva diverse tipologie di pomodoro, tra cui Cuore di Bue, Grappolo, Ciliegino e datterino. Il tutto reso possibile grazie a un progetto di Fri El Greenhouse, società specializzata nelle coltivazioni idroponiche in serre tecnologiche. Quindi, sarà anche merito della tecnologia idroponica – che permette di coniugare la qualità dei prodotti con l’esigenza del mercato per una produzione costante ed omogenea – se il  pomodoro rosa farà presto la sua comparsa sulle nostre tavole.

                       

                      Copyright: Fruitbook Magazine