L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Successo in GDO per l’asparago di bosco sardo commercializzato da Lacatena

                      asparago sardo

                      Ha riscosso successo in GDO l’asparago di bosco sardo grazie allo specialista che ha fatto di un prodotto di nicchia un punto di forza. Stiamo parlando dell’Ortofrutticola Lacatena, che commercializza l’asparago di bosco da oltre 40 anni e che ha sede al CAR di Roma. L’Ortofrutticola Lacatena non solo rifornisce tutti i mercati rionali della capitale e zone limitrofe, ma anche gli scaffali della GDO, attraverso la rete di una grande realtà distributiva.

                      L’asparago di bosco dell’Ortofrutticola Lacatena, infatti, si trova nei punti vendita PAC2000A di Conad in Lazio, Umbria e Campania, all’interno dei quali vanta la presenza in esclusiva rispetto agli asparagi selvatici di qualsiasi altra azienda fornitrice. “Quando sei anni fa – precisa il responsabile commerciale Vito Lacatenaabbiamo iniziato a commercializzare l’asparago di bosco attraverso i canali della GDO, non immaginavamo che avremmo ottenuto un simile successo. Invece da subito questo prodotto si è conquistato il gradimento e la fiducia dei consumatori, e le sue vendite sono aumentate esponenzialmente”.

                      L’asparago di bosco – o selvatico, come viene più comunemente chiamato – cresce spontaneamente nelle zone boschive, nelle macchie e nelle radure. Inizia a comparire in inverno inoltrato, a fine gennaio, e regala quantità generose di prodotto per quasi tutta la primavera. Cresce in diverse regioni del Centro e del Sud Italia, ma quello che l’Ortofrutticola Lacatena raccoglie e commercializza proviene al 100% dalla Sardegna.

                      È in Sardegna, infatti, che alcuni collaboratori di Lacatena, esperti conoscitori del territorio boschivo della zona, raccolgono questo pregiato prodotto. Lo fanno con un metodo del tutto particolare, tramandato scrupolosamente negli anni da una generazione all’altra: avvolgono ogni ciuffo di asparago con uno speciale panno che permette di preservarne l’integrità. Una volta raccolti, gli asparagi di bosco vengono trasportati a Roma, al CAR, dove l’Ortofrutticola Lacatena si occupa della selezione e della commercializzazione.

                       L’azienda vuole ora dedicarsi ad un’azione di brandizzazione del prodotto, migliorando il packaging e puntando su una comunicazione efficace rivolta alla grande distribuzione e al consumatore finale.  L’asparago di bosco, infatti, ha le carte in regola per far parlare di sé. Oltre a distinguersi per il sapore intensamente aromatico, le sue caratteristiche nutrizionali e l’assenza di trattamenti lo rendono un valido alleato del benessere, ancora più salutare dell’asparago coltivato. Grazie all’elevato contenuto di vitamine (E, B9, C e K) e di minerali (manganese, potassio, magnesio, calcio e ferro), ha proprietà riequilibranti del metabolismo, diuretiche e depurative, oltre a svolgere una funzione anti-infiammatoria e anti-ossidante.

                      “Ne abbiamo fatta di strada – afferma Vito Lacatena, con l’orgoglio di chi sa che il duro lavoro viene ricompensato – da quando negli Anni ’70 mio padre e mio zio partirono da un paesino della Puglia alle volte di Roma e, con coraggio e un pizzico di incoscienza, si buttarono nel commercio all’ingrosso aprendo un box tutto loro al CAR”. L’Ortofrutticola Lacatena, fondata nel 1977 da Giovanni e Leonardo Lacatena (padre e zio di Vito), pugliesi legati visceralmente alla propria terra, ha superato i 40 anni di attività nella produzione e commercializzazione di frutta e ortaggi coltivati nel rispetto della natura. L’azienda è specializzata in frutta e verdure pugliesi, ma ha saputo riconoscere e valorizzare la qualità di alcune specialità di altre regioni, come questo eccezionale asparago di bosco sardo.

                      Copyright: Fruitbook Magazine