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                      The Universal Bag: la shopper eco-friendly e griffata arriva nei pdv Morrisons

                      Quella disponibile dal 15 settembre nei 400 punti vendita Morrisons del Regno Unito è la versione numero otto: è una nuova Universal Bag, gialla con i manici verdi. Si tratta di un’esclusiva borsa per la spesa progettata dalla designer Anya Hindmarch in collaborazione con alcuni big retailer mondiali: consente a ciascun partner di creare la propria versione in linea con il proprio marchio. Dal suo lancio ha permesso di risparmiare dalla discarica oltre 150 tonnellate di plastica vergine

                      Dalla Redazione

                      Universal Bag

                      La Universal Bag versione Tesco e Morrisons

                      Una shopping bag riutilizzabile che fa tendenza, promettendo di diventare un vero e proprio oggetto di culto? È la Universal Bag, la sacca con manici progettata dalla designer Anya Hindmarch – stylist famosa per le sue borse di lusso – e prodotta dal Gruppo Solent, lanciata in partnership con alcuni big della Gdo internazionale. Ogni nuovo pezzo, infatti, sposa i colori di un’insegna.

                      Dal 15 settembre è arrivato instore un nuovo modello, il numero otto della serie, nei 400 punti vendita Morrisons del Regno Unito: la nuova Universal Bag è gialla con i manici verdi, riprendendo così i colori del brand. È uscita dopo il lancio della shopper numero sette, la versione Tesco, disponibile già dalla fine di luglio in 250 negozi a livello nazionale; questa è blu con manici rossi, come da logo aziendale. Entrambe sono in vendita a un prezzo di dieci sterline.

                      “È una borsa per la spesa desiderabile, durevole, riutilizzabile, riciclata e riciclabile al 100%, progettata per tutti, da portare ovunque, per tutto”, comunica Morrisons in una nota. Lavorando in collaborazione con i principali rivenditori alimentari globali, Universal Bag mira a promuovere un cambiamento significativo in tutto il settore del retail. “Sebbene l’uso della plastica monouso si sia ridotto drasticamente, con un calo delle vendite nei principali supermercati del 95% tra il 2021 e il 2022, secondo recenti dati governativi, il problema è lungi dall’essere risolto – continua la nota -. Quasi mezzo miliardo di sacchetti di plastica monouso saranno ancora venduti tra il 2021 e il 2022 e la ‘borsa per la vita’ non è la soluzione ambientale che tutti speravamo”.

                      La “bag for life” citata da Morrisons è il sacchetto di carta che l’insegna britannica per prima ha introdotto al posto di quello di plastica, nell’ambito del suo impegno a ridurre del 50% l’utilizzo di imballaggi in plastica nei prodotti a marchio proprio entro il 2025.

                      Tornando Universal Bag, le ultime versioni lanciate in Tesco e Morrisons sono appunto rispettivamente la settima e l’ottava edizione e si aggiungono alla crescente line-up globale, che segue Asda, Co-op, Sainsburys, Selfridges Food Hall e Waitrose nel Regno Unito, City’SUPER a Hong Kong e National Azabu in Giappone. Altri partner globali saranno annunciati entro la fine dell’anno.

                      Dal lancio del progetto The Universal Bag, in collaborazione, sono state risparmiate dalla discarica oltre 150 tonnellate di plastica vergine, l’equivalente di oltre 12 autobus a due piani londinesi.

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