“Carote gratis per Rudolph”: si può tradurre così la nuova iniziativa lanciata dall’insegna britannica Morrisons per valorizzare l’ortofrutta brutta ma buona ed evitare al contempo gli sprechi alimentari. Nello specifico, Morrisons regalerà ai bambini oltre 175.000 carote “brutte ma buone” in tutti i 498 punti vendita del Paese il 22 e 23 dicembre per dar da mangiare alla famosa renna di Babbo Natale per poter consegnare i regali in tempo per Natale

Dalla Redazione

La catena di supermercati britannici Morrisons ha lanciato una curiosa iniziativa in vista del Natale volta a ridurre gli sprechi di ortofrutta e in generale gli sprechi alimentari. Per questo motivo Morrisons ha deciso di regalare le sue carote brutte ma buone in tutti i suoi punti vendita per “garantire che Rudolph e le altre renne di Babbo Natale siano ben nutrite e in forze per poter consegnare i regali in tempo per Natale”.

Nello specifico, Morrisons ha dichiarato che oltre 175.000 carote “brutte ma buone”- quindi che presentano delle particolarità estetiche come delle deformazioni o sono sotto o sovradimensionate – saranno regalate ai bambini in tutti i 498 punti vendita del Paese il 22 e 23 dicembre. In un comunicato, Morrisons ha fatto sapere che è stato lo stesso Farmer Christmas, il protagonista della pubblicità natalizia di Morrisons a consegnare con il suo trattore luminoso e festoso oltre 29 tonnellate di carote brutte ma buone, che i bambini potranno prendere gratuitamente, pronte per essere distribuite la vigilia di Natale.

L’insegna spera che questa iniziativa incoraggi le famiglie a scegliere più spesso la verdura “brutta ma buona” per ridurre gli sprechi, in quanto questi prodotti verrebbero altrimenti scartati. In effetti le carote vedono un picco di richieste nel periodo pre-natalizio: come ha osservato Andy Todd, buyer ortofrutta di Morrisons, le vendite di carote aumentano del 130% durante la settimana prima di Natale rispetto alle settimane precedenti. “Il Natale è un periodo magico dell’anno e vogliamo aiutare i nostri clienti a festeggiare in ogni modo possibile – dichiara Andy Todd -. Le nostre carote brutte ma buone sono molto apprezzate perché aiutano i nostri agricoltori britannici a ridurre gli sprechi e sono un’alternativa più economica per i clienti. Speriamo solo che le renne le apprezzino tanto quanto i nostri clienti!”.

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