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                      Veronamercato, 2014 positivo, presto nuovo piano economico finanziario

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                      Soddisfazione da parte del cda, che si è riunito nel pomeriggio del 20 marzo: i principali valori del conto economico rappresentano una situazione positiva, con circa 6,6 milioni di euro di valore della produzione, 2,2 milioni di euro di margine operativo lordo, 460mila euro di risultato operativo. Inoltre ad oggi risultano occupati quasi tutti gli spazi ad uso commerciale, logistico e di servizi

                       

                      veronamercato2Si sono conclusi questo pomeriggio i lavori del consiglio di amministrazione di Veronamercato, che ha discusso e approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2014. “I principali valori del conto economico rappresentano una situazione positiva”, spiega con una nota la società, “con circa 6,6 milioni di euro il valore della produzione, 2,2 milioni di euro di margine operativo lordo, 460mila euro il risultato operativo, 400mila euro l’utile ante imposte, 144mila euro l’utile netto”. Una buona notizia dopo lo strascico di polemiche legato alle recenti dimissioni della presidente Erminia Perbellini.

                       

                      Erminia Perbellini lascia la presidenza di Veronamercato

                       

                      È stato inoltre assegnato l’incarico per la redazione del nuovo Piano Economico Finanziario, confermando così l’impegno assunto con gli operatori dell’ortofrutta nell’incontro del 18 febbraio 2015, “volto a ricercare tutte le soluzioni possibili per fronteggiare le difficoltà economiche e finanziarie delle imprese concessionarie”, sottolinea la nota. Soddisfazione da parte del Consiglio per l’attività del Centro agroalimentare che, nonostante i gravi problemi causati dalla crisi economica generale, registra una complessiva stabilità nella movimentazione dei prodotti ortofrutticoli (+0,45% rispetto al 2013) e degli altri prodotti ittici, alimentari biologici, latticini e fiori recisi. Ad oggi risultano occupati quasi tutti gli spazi ad uso commerciale, logistico e di servizi (compresi uffici direzionali) presenti nel Centro agroalimentare. Precisamente: il 98% degli spazi nel Mercato Ortofrutticolo, il 100% degli spazi nel settore generi misti e piattaforme logistiche, il 93% degli uffici del Direzionale (sono in corso trattative riservate per conseguire l’obiettivo della piena occupazione entro l’anno in corso mediante insediamento di attività ad alto contenuto strategico per il Centro).

                       

                      Soddisfazione anche per il completo raggiungimento di tutti gli obiettivi gestionali (servizi istituzionali e non) e, in particolar modo, del conseguimento del traguardo della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 che va ad aggiungersi alle certificazioni aziendali sicurezza OH SAS 18001 ed ambiente UNI EN ISO 14001, acquisite nell’esercizio precedente. Tra i plus in tema ambientale si evidenziano l’80% di raccolta differenziata dei rifiuti, il fotovoltaico sul tetto del Mercato e i notevoli risparmi energetici conseguiti a seguito dell’installazione di un nuovo e moderno impianti di illuminazione a led nel Mercato Ortofrutticolo.

                       

                      Positiva anche l’attività della Rete Veronamercato Network che ha consentito la realizzazione di importanti incontri b2b organizzati presso il Centro agroalimentare con importanti buyers nazionali ed esteri, nonché di ultimare lo sviluppo del programma software a supporto dell’attività promozionale e commerciale delle imprese aderenti alla Rete, finalizzato ad incrementare la presenza degli operatori in particolare sui mercati stranieri. Erogato con efficacia anche il servizio comune di derattizzazione e di disinfestazione. Significativi inoltre i risultati raggiunti in tema di responsabilità sociale di impresa. La società cita, ad esempio, le 915 tonnellate di prodotti ortofrutticoli invenduti donate dagli operatori grossisti alle onlus aderenti al progetto Rebus. E ancora, il progetto per una sana alimentazione legato alla campagna de “I cinque colori del benessere” grazie al quale nel corso dell’anno scolastico 2013-2014, 1.400 alunni delle classi elementari e medie inferiori di città e provincia hanno fatto visita al Mercato.

                       

                      A fronte della crisi che ancora sta attanagliando le imprese e il Paese, il Consiglio si è posto degli obiettivi: mantenere il livello di efficienza raggiunto in tutte le attività del Centro agroalimentare con particolare riferimento ai servizi istituzionali, ai servizi sociali e ambientali e alla Rete di imprese; promuovere lo sviluppo di nuovi canali commerciali a favore degli operatori concessionari del Centro agroalimentare; sviluppare l’attività del Centro agroalimentare attraverso nuovi investimenti quali la realizzazione di nuove infrastrutture, tenuto conto dell’ipotesi più volte considerata di infrastrutturazione dell’area di sviluppo di circa 62.000 mq.