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                      Vertical farming inarrestabile: si stima raggiungerà il valore di 23,56 miliardi nel 2023

                      Complici una serie di fattori concomitanti, il settore del vertical farming a livello globale nel 2022 si stima abbia raggiunto i 4,09 miliardi di dollari e che possa arrivare a 5,03 miliardi di dollari nel 2023. Inoltre, secondo l’ultimo report pubblicato a luglio di ResearchAndMarkets.com, il vertical farming vedrà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 24,45% per un valore di 23,56 miliardi di dollari entro il 2030

                      Dalla Redazione

                      vertical farming

                      Il vertical farming registra tassi di crescita importanti che sembrano destinati ad aumentare. Complici della crescita sono una serie di fattori concomitanti, come l’aumento della popolazione mondiale, i problemi come le interruzioni della catena di approvvigionamento, il cambiamento climatico, la pandemia da Covid-19, l’inflazione e la stretta finanziaria dovuta all’aumento dei tassi di interesse e alla guerra in Ucraina, che hanno causato uno shock senza precedenti al sistema alimentare globale. Ecco quindi che, grazie anche alle nuove tecnologie sviluppate negli ultimi anni, il vertical farming sembra avere tutte le carte in regola per svilupparsi sempre più.

                      Il rapporto di luglio di ResearchAndMarkets.com ha infatti messo in luce come le dimensioni del mercato globale del vertical farming nel 2022 sono state stimate a 4,09 miliardi di dollari, che diventano 5,03 nel 2023. La ricerca stima che il tasso di crescita annuale composto (CAGR) sarà del 24,45% per raggiungere 23,56 miliardi di dollari entro il 2030. In crescita quindi rispetto alle precedenti stime secondo le quali si prevedeva un CAGR del 15,6% dal 2022 al 2030.

                      Nel precedente report di gennaio, inoltre, è stimato che in Cina, la seconda economia mondiale, il mercato del vertical farming raggiungerà quota 1,7 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR del 17,9%. Tra gli altri mercati geografici che spiccano troviamo il Giappone e il Canada, per i quali si prevede una crescita rispettivamente del 13,2% e del 14% nel periodo 2022-2030. In Europa, si prevede che la Germania crescerà con un CAGR del 13,9% circa. Secondo il report di luglio, inoltre, le Americhe hanno conquistato la quota di mercato maggiore, pari al 40,70% nel 2022, seguite da Europa, Medio Oriente e Africa.

                      La ricerca analizza poi il mercato seguendo le tre aree principali del vertical farming: Aeroponica, Acquaponica e Idroponica. L’idroponica detiene la quota di mercato maggiore, pari al 69,29% nel 2022, seguita dall’acquaponica. Inoltre, con il 56,37% nel 2022, le vertical farm all’interno di edifici hanno la quota di mercato più alta, seguite dalle vertical farm in container.

                      Tra le aziende principali del mercato globale del vertical farming, la ricerca cita: 4D Bios, Inc., Agrilution Systems GmbH, Amhydro, Everlight Electronics Co., Ltd., Freight Farms, Inc., Green Sense Farms Holdings, Inc., H2O Engineering, Heliospectra AB, KE GrowAir B.V. e Koninklijke Philips N.V..

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