L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      yello: volumi in aumento e consumatori fidelizzati per la mela a buccia gialla

                      Il mondo esotico di yello ha saputo conquistare il suo pubblico: chiude positivamente a giugno la stagione 2021/2022 della mela di varietà Shinano Gold, originaria del Giappone e portata in Alto Adige dai Consorzi VOG e VIP.

                      La campagna commerciale si è conclusa con un andamento regolare e buone performance dei calibri medio-grandi, dopo che il raccolto 2021 ha visto volumi maggiori rispetto all’anno precedente per un totale di circa 2.100 tonnellate. La stagione ha visto anche un restyling del sito web yello-apple.com, che ha rafforzato l’identità del marchio comunicando le caratteristiche speciali di yello e dando voce ai produttori che la coltivano nelle valli dell’Alto Adige.

                      “yello è e rimane una mela di nicchia, ma ha saputo fidelizzare i suoi consumatori. È una mela a buccia gialla con una intensa aromaticità e note esotiche molto distintive – commenta Klaus Hölzl, responsabile vendite del Consorzio VOG – la campagna commerciale appena conclusa ha visto un inizio più lento del previsto, ma da gennaio fino a inizio giugno il ritmo di vendita è aumentato, specialmente per i calibri maggiori”.

                      “Le prospettive per yello sono positive, grazie al pubblico di clienti e consumatori affezionati e alle eccezionali caratteristiche di questa mela, dallo splendido colore giallo alabastro e dal gusto inconfondibile, in cui la dolcezza si sposa con note fruttate e di miele”, spiega Fabio Zanesco, direttore commerciale di VIP.

                      L’Italia si conferma il mercato principale di yello in Europa, seguita dalla Germania, dove la mela a buccia gialla sta ancora trovando le sue opportunità di sviluppo. “Stiamo ancora lavorando per migliorare il posizionamento sul mercato tedesco, dove ci sono opportunità di nicchia soprattutto per i calibri medio-piccoli di yello, molto apprezzata in Germania soprattutto nei vassoi in cartone”, conclude Hölzl. Dopo una stagione all’insegna della qualità e della positiva risposta da parte dei consumatori, anche il futuro appare promettente per yello: entrambi i consorzi prevedono per il raccolto 2022 un ulteriore aumento dei quantitativi.

                      Copyright: Fruitbook Magazine