Rebel Grains è un’innovativa startup che produce e commercializza cereali tra cui “This is Not Rice”, il “riso del futuro”, caratterizzato da valori nutrizionali unici: contiene infatti il 100% di proteine e il 350% di fibre in più. Non è riso, appunto, ma Zizania Acquatica, un superfood originario dei laghi americani ancora inedito nel mercato italiano. Oggi grazie a Rebel Grains è in Esselunga, in Famila nel Sud, su Gorillas, nella catena di ristoranti That’s Vapore e presto anche su Amazon. L’azienda sta sviluppando anche altre novità, con l’obiettivo di “estendere la cultura alimentare plant based, attualmente pressoché assente in numerose corsie dei supermercati, ad alcuni alimenti che siamo soliti consumare senza renderci conto dell’impatto che hanno sul futuro del nostro Pianeta”, ci raccontano i fondatori di Rebel Grains Giovanni Savini e Alessandro Bossi

di Carlotta Benini

Nasce poco meno di un anno fa tra Milano e Pavia, fondata da due giovani imprenditori amici dai tempi della Bocconi che un giorno decidono di mettere insieme le competenze e le esperienze maturate durante gli studi economici per creare qualcosa di rivoluzionario nel panorama del food, in particolare nel mondo dei cereali e derivati, affiancando a prodotti innovativi, inediti sul mercato italiano, una comunicazione “ribelle” e non convenzionale, indirizzata a un target cross-generazionale. Ecco la storia di Rebel Grains, giovane e dinamica azienda fondata ad agosto 2021 da Giovanni Savini e Alessandro Bossi (in foto). Da sempre appassionati di viaggi e di osservazione di culture diverse, i due giovani hanno perfezionato i loro studi all’estero (Savini tra gli Stati Uniti e la Svizzera e Bossi tra Londra e Parigi), per poi rientrare in Italia e decidere insieme di dare vita a questa nuova e ambiziosa iniziativa imprenditoriale, di cui ci parlano.

Zizania Aquatica: qual è l’origine di questo superfood e quali sono le sue proprietà?
La Zizania Aquatica è nativa dei grandi laghi americani ed è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Poaceae; quindi, pur assomigliando al riso, in realtà, non lo è. Rispetto a un classico riso bianco, contiene il 100% in più di proteine ed il 350% in più di fibre, ha un basso indice glicemico e un alto potere saziante. Basti pensare che, rispetto al riso bianco, dove la porzione suggerita è di 80 grammi a persona, con la Zizania bastano 50 grammi per sentirsi sazi. A noi di Rebel Grains piace pensare che sia il riso del futuro!

Dove sono distribuiti i vostri prodotti?
I nostri prodotti sono disponibili nella maggior parte dei negozi Esselunga, nei punti vendita Famila di Puglia, Molise, Campania, Calabria e Basilicata, sull’app di spesa a domicilio Gorillas e nei ristoranti della catena That’s Vapore, dove vengono utilizzati come base – Rebel Rice – per le bowls. Inoltre, abbiamo in programma l’inserimento su Amazon.

Nuove partnership in vista?
Lavoriamo duramente per ampliare la distribuzione dei nostri prodotti e poterli offrire al più alto numero di consumatori possibile. Siamo in fase di definizione di altre partnership sul territorio nazionale e contiamo di avere presto novità sia nel mondo della Gdo che per quanto riguarda la ristorazione. Suoi nostri canali social terremo aggiornata la community “rebel”.

Sul sito di Rebel Grains si legge di nuovi prodotti in arrivo: qualche anticipazione?
Seguendo la nostra strategia, siamo al lavoro sia per introdurre nuovi grani inediti, sia per offrire prodotti derivati dalla lavorazione dei nostri cereali “ribelli”. Inoltre ci teniamo a precisare che la nostra intera gamma sarà totalmente “plant based”, ovvero priva di ingredienti di origine animale. Senza entrare nel dettaglio, possiamo anticiparti che prevediamo di estendere la cultura alimentare “plant-based”, che attualmente è pressoché assente in numerose corsie dei supermercati, ad alcuni alimenti che siamo tutti soliti consumare senza renderci conto dell’impatto che questi hanno sul futuro del nostro Pianeta.

I cibi plant based sono tra i principali food trend degli ultimi anni: che potenziale ha questo mercato?
È un mercato in forte crescita, proprio perché giova sia alla nostra salute che a quella del nostro Pianeta. La sensibilità dei consumatori – anche giovanissimi – su queste tematiche è in forte ascesa; per questo crediamo molto nello sviluppo di questo segmento di mercato. Arriverà un momento in cui mangiare sempre più “plant based” non sarà solo una volontà, ma anche una necessità.

Come giocare in anticipo sui tempi, dunque?
Con la comunicazione. Ha ruolo fondamentale.

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