Inaugura oggi a Nola (Na) un nuovo punto vendita della catena campana Piccolo (Gruppo VéGé), fondata nel 1988 dal visionario imprenditore Michele Piccolo. Con una struttura di 4.200 mq, di cui 2.500 mq dedicati alla vendita e oltre 800 mq di laboratori di produzione a vista, è il più grande e il più innovativo tra i supermercati Piccolo. “Bellissime le ambientazioni futuristiche dell’ortofrutta”, scrive l’Ad di VéGé Giorgio Santambrogio annunciando sui social la nuova apertura

di Carlotta Benini

Il supermercato del futuro? Inaugura oggi a Nola ed è “un gioiello di tecnologia e sostenibilità”, con un reparto ortofrutta come non si era mai visto prima. Parola di Giorgio Santambrogio. L’amministratore delegato del Gruppo VéGé infatti annuncia con un post su Linkedin l’apertura questa mattina di un nuovo punto vendita Piccolo, dinamica insegna campana – facente parte a sua volta della famiglia VéGé – fondata nel 1988 per volontà e tenacia di Michele Piccolo, imprenditore del food che vive ed opera nel napoletano.

Quello che apre oggi a Nola è il più “grande” tra i supermercati Piccolo: lo spiega la catena pubblicando su YouTube uno speciale video realizzato dal giornalista Francesco De Rosa che racconta – attraverso le parole del patron dell’insegna, dei figli Raffaele e Giusy Piccolo e di alcuni collaboratori di prima linea – come nel mondo del retail “un sogno può trasformarsi in realtà partendo da un primo punto vendita in un luogo di periferia della provincia napoletana, per consolidare un risultato che oggi si fa notare”.

Uno screeshot dal video che mostra la digitalizzaizione del nuovo supermercato Piccolo

“Back to the future! Questa mattina anch’io avrò finalmente la possibilità di vivere la stessa esperienza di Marty McFly, quando, insieme all’amico scienziato Doc, sulla mitica DeLorean DMC-12 riuscì a visitare il futuro. E avrò la fortuna di avere al mio fianco non uno, ma tre scienziati del retail italiano: Michele Piccolo, Raffaele Piccolo e Giusi Piccolo”: scrive così Santambrogio annunciando la sua partecipazione al taglio del nastro del nuovo supermercato di Nola, “destinato a diventare l’ammiraglia dei supermercati del gruppo campano associato a VéGé”, aggiunge.

Michele Piccolo, patron della catena campana (screenshot dal video)

“Un gioiello di tecnologia e sostenibilità in una struttura di 4.200 mq, dove 2.500 mq saranno dedicati alla vendita e oltre 800 mq saranno invece adibiti a laboratori di produzione a vista, con 20 celle di conservazione dei vari reparti. Bellissime le ambientazioni futuristiche dell’ortofrutta, dell’enoteca e della profumeria, con layout sinuosi e attraenti”, continua Santambrogio.

I laboratori a vista sono un’idea del patron Michele Piccolo, che in modo visionario, sin dai tempi del primo punto vendita presso il quartiere Starza di Sant’Anastasia, ha scommesso su un format di impatto visivo. Come lo sono i layout del reparto ortofrutta, dell’enoteca e della profumeria, questi concepiti dall’estro di Raffaele Piccolo. Porta invece la firma di Giusy Piccolo l’area ristoro, con il bar e il ristorante “ancora più belli di quelli che sono al superstore di Castello di Cisterna”, scrive la catena in una nota.

All’esterno, “Le Fontane danzanti e l’ingegno” creano suggestive scenografie, inserite in uno spazio verde con 100 alberi piantati e le 50 essenze arboree tra cui menta e rosmarino.

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