L’iniziativa è resa possibile dalla collaborazione con imprese associate e partner commerciali. Dai dati raccolti ad oggi risulta che al Nord la raccolta potrà iniziare questa settimana, mentre al Sud la maturazione è in leggero ritardo

Con l’obiettivo di fornire ai produttori indicazioni precise sul momento ottimale di raccolta e, quindi, garantire l’ottenimento dei migliori standard organolettici dei frutti, Jingold ha attivato un monitoraggio dell’andamento della maturazione del kiwi nei diversi areali italiani, condividendo i dati raccolti attraverso imprese associate e partner commerciali.

Nelle aree settentrionali, la varietà Hayward segue uno sviluppo della maturazione ottimale, anche grazie all’abbassamento termico registrato nel corso della settimana 43. Nel corso della scorsa settimana infatti, nelle regioni del nord, i frutti hanno raggiunto livelli di grado zuccherino di 6 gradi brix e una sostanza secca media del 15,6%, pertanto si prevede che le operazioni di raccolta potranno avere inizio a partire da questa settimana (settimana 44). Nelle regioni del Centro – Sud Italia la maturazione è in leggero ritardo a causa delle piogge continue e delle temperature miti, di conseguenza i valori medi registrati appaiono più bassi: grado zuccherino circa 5,4°brix e sostanza secca intorno al 15%.

I dati, raccolti su un campione di aziende distribuite nelle principali aree di produzione italiane, sono consultabili on-line attraverso il sito www.kiwigold.it e vengono aggiornati settimanalmente durante il periodo che precede la raccolta. Chiunque può accedere ai dati in qualsiasi momento e avere un quadro generale dell’evoluzione della maturazione basato su specifiche analisi di laboratorio. Online è inoltre possibile osservare l’andamento della maturazione dei frutti della varietà Jintao, gestita in esclusiva dal Consorzio Kiwigold e commercializzata a marchio Jingold, che è soggetta al controllo del 100% degli impianti per l’autorizzazione della raccolta al raggiungimento di determinati parametri di qualità. Ad oggi è stata autorizzata la raccolta di circa il 35% degli impianti ed i valori medi registrati sono un grado zuccherino di circa 10°brix e una sostanza seccapari al 17%.