Il colosso tedesco della grande distribuzione – settima catena al mondo, con un fatturato 2014 di 87 miliardi di dollari – ha pubblicato sul nuovo sito web italiano Aldi.it una voce di menù ‘Immobili’ in cui sono descritte le specifiche dei terreni e degli edifici a destinazione commerciale che il gruppo sta cercando, in particolarenelle regioni del centro-nord Italia. Le varie proposte, accompagnate da apposita documentazione, possono essere inviate on line

Dalla Redazione

Aldi ha pubblicato on line un bando per la ricerca di edifici e terreni ad uso commerciale

Continuano le grandi manovre al Centro Nord sul fronte della grande distribuzione. Il gruppo tedesco Aldi, che da inizio anno è sbarcato nel nostro Paese stabilendo a Verona il suo quartier generale, ora ha lanciato sul web – nel nuovo portale in italiano Aldi.it – un bando per la ricerca di nuovi spazi commerciali in alcune regioni strategiche, dalla Valle d’Aosta fino alla Toscana.

Il colosso distributivo, insieme a Lidl primo discounter operante in Germania e settima catena al mondo, con un fatturato 2014 di 87 miliardi di dollari, come già avevamo ipotizzato (leggi qui) sta portando avanti diverse operazioni che potrebbero cambiare le carte in tavola nello scenario distributivo del nostro Paese. Già la scelta di stabilire il proprio centro direzionale presso il Quadrante Europa, proprio di fronte al Centro Agroalimentare scaligero, dove hanno sede anche altre società legate alla Germania come Eurogroup (Rewe) e Bellafrut (Lidl), potrebbe minare gli equilibri in un’area già piuttosto affollata. Lo avevamo già sottolineato nel numero di FM di gennaio 2016. E avevamo aggiunto che, in attesa che il quartier generale raggiunga la piena operatività (si prevede entro l’autunno), sempre nel comprensorio di Verona Aldi sta cercando uno o più magazzini per lo svolgimento delle funzioni logistiche e distributive.

Ora il gruppo si appresta anche a costruire, per aprire i primi punti vendita nel 2018. La conferma arriva appunto dalla pubblicazione, sul nuovo Aldi.it, di una sezione “Immobili” del menù, cliccando sulla quale appare una mappa delle regioni del Centro-Nord Italia. Subito sotto, l’annuncio: “La invitiamo a farci pervenire proposte immobiliari riguardanti immobili (terreni/edifici) a destinazione commerciale, o trasformabili in commerciale, in Comuni con un bacino di utenza minimo di almeno 30 mila abitanti”. In evidenza in blu, sulla cartina parziale dell’Italia, ci sono le regioni più papabili: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana. Escluso il Lazio.

Le caratteristiche che gli immobili devono avere riguardano innanzitutto la posizione e le dimensioni dell’area edificabile. Sul sito si legge che devono trovarsi in zone di grande passaggio, con buona visibilità e facilmente accessibili e i terreni, non ancora edificati, devono essere di almeno 5 mila metri quadri, con la possibilità di realizzare una superficie coperta minima di 1.800 mq e una di vendita fino a 1.500 mq. Gli edifici esistenti, anche su più livelli, devono avere almeno mille metri quadri di superficie di vendita al piano terra e 300 di deposito merce, corredati da zona carico/scarico. Infine, l’immobile deve avere un’area sosta con almeno 80 posti auto a raso.

Le varie proposte, accompagnate da apposita documentazione richiesta (vedi specifiche sul sito), possono essere inviate on line. Il gruppo valuta l’acquisto, la locazione e la costituzione di un diritto di superficie.

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