Da mercoledì 19 settembre la spesa a Roma si può fare con la app Amazon Prime Now. Dopo Milano, sbarca finalmente anche nella capitale – solo in alcune zone – il servizio che consegna 8.000 prodotti Pam Panorama in poche ore dall’ordine e nelle fasce orarie richieste, gratuitamente per ordini superiori ai 50 euro. Per chi ha fretta, con 7,99 ore la consegna può essere fatta in 60 minuti. C’è anche l’ortofrutta. Mariangela Marseglia (Amazon): “Arriviamo a Roma con un servizio che è il risultato di ciò che abbiamo imparato a Milano e a livello internazionale”. Gianpietro Corbari (Pam): “Per noi è un’opportunità. Il supermercato tradizionale sta cambiando, non scomparirà”

Dalla Redazione

Amazon Prime Now arriva a Roma con i prodotti di Pam Panorama

Il servizio di consegna “ultraveloce” Amazon Prime Now è disponibile da mercoledì 19 settembre anche per gli utenti abbonati a Prime e residenti nella parte centro e nord-est di Roma. Le consegne avvengono entro un’ora pagando 7,99 euro oppure gratuitamente in due ore superato un certo limite di spesa, 50 euro che scendono in via promozionale a 25 euro fino a fine 2018. Le consegne vengono fatte sette giorni su sette, dalle 8.00 di mattina fino a mezzanotte. Il paniere di prodotti a listino è oggi di oltre 8.000 articoli degli store Pam Panorama, compresi i prodotti freschi. Il servizio, dopo una fase di sperimentazione, sarà progressivamente esteso a tutta la città. Le consegne sono state appaltate alla società Delivery Mates che utilizza dei furgoncini e altri mezzi idonei.

“Milano è stata una città pilota – spiega Mariangela Marseglia, country manager di Amazon Italia e Spagna – la seconda città in Europa e la terza nel mondo ad avere Prime Now, che oggi esiste in 50 Paesi nel mondo. E ora arriviamo a Roma con un servizio che è il risultato di ciò che abbiamo imparato a Milano e a livello internazionale. Puntiamo a dare ai clienti la stessa esperienza d’acquisto di un supermercato classico”. A tal proposito, l’opinione di Gianpietro Corbari, ad di Pam Panorama, è chiara: “Per noi è un’opportunità, non una minaccia: il supermercato tradizionale sta cambiando, ma non scomparirà”. Per quanto riguarda i prezzi, sottolinea Corbari “la politica è la stessa dei negozi fisici. Anzi, in alcuni casi i prezzi sono anche più bassi”.

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