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                      Amazon rilancia la sfida dei supermercati. Jassy: “Business al raddoppio dal 2023”

                      Il Ceo di Amazon Andy Jassy annuncia l’intenzione di raddoppiare il business dei grocery store fisici “con un format su cui dal 2023 contiamo di andare alla grande”, come rivela al Financial Times. A dispetto delle scarse performance degli negozi Amazon Go e Amazon Fresh aperti fino ad oggi, a cui è seguita una svalutazione di 720 milioni di dollari nell’ultimo trimestre del 2022, il colosso dell’e-commerce non intende dunque fare un passo indietro nel presidio del retail fisico

                      Dalla Redazione

                      Amazon Fresh supermercati

                      A dispetto di alcuni segnali di cedimento, Amazon non sembra essere intenzionata a mollare il presidio degli spazi fisici, anzi, intende rivoluzionare i supermercati di tutto il mondo e questa volta “vuole fare le cose in grande”. Ad annunciarlo in un’intervista sul Financial Times è il Ceo del colosso mondiale dell’e-commerce Andy Jassy, che al quotidiano britannico promette di raddoppiare il business dei negozi di alimentari dopo una battuta d’arresto che nell’ultimo trimestre del 2022 aveva portato a una svalutazione della società di 720 milioni di dollari.

                      A cinque anni dall’acquisizione di Whole Foods per 13,7 miliardi di dollari, ricorda il Financial Times, Amazon non ha ancora lasciato un’impronta decisiva sul settore alimentare, che negli Usa vale 1,6 trilioni di dollari.

                      La strategia adottata finora dal colosso di Jeff Bezos è stata quella di diffondere negli Usa il format Amazon Go, una sorta di “chiosco” senza casse senza dotato di una serie di telecamere e tecnologie digitali che seguono i clienti, e di inserirsi nella grande distribuzione con i punti vendita Amazon Fresh, dei veri e propri supermercati automatizzati dove tutto è “fai da te” tramite app, approdati nel 2021 anche nel Regno Unito.

                      I piani per aprire più di 200 negozi Amazon Fresh negli Usa però per ora si sono ridimensionati a qualche dozzina e la scarsa performance dei punti vendita aperti fino ad oggi ha portato appunto a una svalutazione di 720 milioni di dollari nell’ultimo trimestre del 2022.

                      Dati ai quali Amazon vuole reagire. “Il fallimento – dichiara Jassy al Financial Times – è dovuto al fatto che molti di questi punti vendita aprirono proprio nel cuore della pandemia. Ora siamo ancora nelle fasi iniziali, ma confidiamo nel 2023 di riuscire a rilanciare un format su cui vogliamo andare alla grande, dal punto di vista della vendita fisica in negozio”. “Abbiamo una storia che parla di fare molta sperimentazione e di farlo rapidamente – continua il Ceo di Amazon -. E poi, quando troviamo qualcosa che ci piace, di rilanciare al raddoppio: cosa che intendiamo fare con gli store fisici”.

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