Dalla Redazione
Anche Nestlè si lancia nel mercato dei veggie burger. Nello stesso giorno in cui Burger King ha annunciato il lancio sperimentale del “Whopper vegan” in 59 ristoranti a St. Louis, in Missouri, il colosso svizzero del food&beverage ha annunciato il lancio in Europa e prossimamente negli Usa del suo “Garden Gourmet Incredible Burger”, un burger di origine 100% vegetale che però a livello sensoriale restituisce una sensazione simile a quella della carne grigliata, come riporta Brand News.
Il burger, venduto nel reparto dei cibi refrigerati o surgelati della Gdo, è a base di proteine di soia e grano, arricchito da estratti di barbabietola, carota e peperone che simulano l’aspetto e la resa sulla griglia di un vero hamburger.
Si tratta del passo più significativo compiuto fin ora da Nestlé nel mercato meat-free, in cui ora fa concorrenza a due prodotti che nel mercato a stelle e strisce e in quello anglosassone stanno spopolando. Parliamo dell’Impossible Burger, il burger vegetale della startup californiana Impossible Foods che “sanguina” grazie alla presenza dell’eme. Come accennato, questo prodotto è stato scelto da Burger King per i menù dei suoi ristoranti a St. Louis, come riporta il Sole 24 Ore. E poi c’il suo diretto concorrente, Beyond Burger, il burger di “fake meat” di un’altra startup californiana, Beyond Meat, che qualche mese fa ha fatto un timido debutto anche in Italia presso le hamburgerie Welldone (leggi qui).
Il lancio europeo del Garden Gourmet Incredible Burger di Nestlè interessa da aprile nei supermercati di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Olanda, Norvegia e Svezia, mentre altri Paesi seguiranno a breve. Nestlé ha poi annunciato piani anche per gli Stati Uniti. Grazie al marchio Sweet Earth, i burger vegetali arriveranno anche negli USA, personalizzati, però, per i consumatori americani. Questo hamburger vegetale si chiamerà The Awesome Burger, verrà venduto fresco e si unirà a tutti gli attuali hamburger vegetariani commercializzati da Sweet Earth.
Wayne England, a capo del business food di Nestlé, spiega che questi nuovi burger non compromettono sapore, texture ed esperienza di cottura: “Crediamo che questo trend sia qui per restare, man mano che i consumatori avranno a disposizione alternative per bilanciare il proprio apporto proteico e intanto abbassare la propria impronta ambientale con la dieta”, sottolinea. Secondo Laurent Freixe, Ceo di Nestlé America, l’azienda potrebbe raggiungere oltre un miliardo di dollari di vendite per questi prodotti entro un decennio.
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