Anguriadamare è la novità dell’estate 2020 per Nadalini Società Agricola e OP Sermide Ortofruit. Non un semplice brand, ma una linea di angurie Crimson dalle caratteristiche omogenee e di tutti i formati, dal mini al midi al maxi. Per garantire al consumatore il massimo in termini gustativi, sono state selezionate varietà con i semi. Le vendite sono iniziate a giugno con il prodotto in serra e si protrarranno fino a fine agosto. Grande attenzione per il confezionamento. Anche per l’anguria da 12-15 chili viene usata la cassetta mono frutto per agevolare il trasporto. Francesca Nadalini: “Vogliamo dare il nostro contributo per rendere di nuovo l’anguria protagonista dell’estate degli italiani”

di Eugenio Felice

Anguriadamare in formato midi

Il mercato delle angurie in Italia per decenni ha visto come protagonista incontrastato il grande formato da 10-15 chili. Forma tonda-ovale o lunga, buccia striata verde scuro, polpa color rosso intenso, semi neri, gusto dolce e aroma garantito. In anni più recenti, dalla metà degli anni 2000, si è andata affermando la nicchia delle “mini” da 1,5-3 chili, con o senza semi, ideali per single e coppie. Negli ultimi 5 anni poi, il mercato nazionale è cambiato radicalmente, per assecondare un consumatore che richiede soluzioni pratiche e comode, con le angurie di medio formato da 3-6 chili, dette anche “midi”, che hanno visto prendere sempre più spazio sui banchi di vendita, mentre le “maxi” sono destinate ormai soprattutto al taglio per la vendita a fette, nei supermercati, nei fruttivendoli, nelle sagre di paese.

Tra gli attori più attivi del segmento dell’anguria, c’è la Nadalini Società Agricola di Sermide, comune tra Mantova e Ferrara ad elevata vocazione anche per i meloni, per cui in anni recenti è stato raggiunto il riconoscimento comunitario con il Melone Mantovano IGP. Nadalini, che è tra i soci produttori di OP Sermide Ortofruit, è stata tra i primi operatori a credere e valorizzare la tipologia del melone liscio, che solo negli ultimi anni ha trovato piena affermazione, posizionandosi naturalmente nella fascia premium date le sue caratteristiche di eccellenza. Le angurie costituiscono da almeno 25 anni l’altro prodotto estivo di punta di Nadalini e il 2020 si presenta con una importante novità: la linea multiformato a marchio Anguriadamare.

Anguriadamare in formato maxi da 12-15 kg

“Abbiamo selezionato con le migliori aziende sementiere alcune varietà che ci permettono di coprire tutti i formati, dal mini, al midi, al maxi, per tre mesi, da inizio giugno a fine agosto, con un’anguria dalle caratteristiche omogenee e dalle elevate qualità organolettiche”, ci spiega Francesca Nadalini, socia con il papà Roberto dell’azienda agricola che porta il suo cognome, nonché vicepresidente e responsabile commerciale per meloni e angurie di OP Sermide Ortofruit. “L’obiettivo – continua – è fornire al consumatore un’anguria nel formato a lui più congeniale, che sia sempre sana, espressione di un territorio vocato e soprattutto buona, dal sapore intenso. Abbiamo quindi puntato ad oggi sulle Crimson con seme, perché siamo convinti che dove c’è il seme il gusto sia superiore”.

“Le mini e le midi sono rotonde – precisa Francesca Nadalini – mentre le maxi da 12-15 chili possono essere rotonde o lunghe, a seconda del periodo, così da offrire sempre il massimo in termini qualitativi. Per rendere subito riconoscibile il prodotto abbiamo scelto il brand Anguriadamare, che intende suggerire da una parte il gusto emozionante e appagante, dall’altra richiamare il tradizionale contesto di consumo al mare che evoca i nostri ricordi d’infanzia. Le angurie vengono confezionate in cassetta, anche quella da 12-15 chili nel packaging mono frutto così da agevolarne il trasporto, con ceralacca sul picciolo e paglia per dare un senso di naturalità e artigianalità”.

La commercializzazione di Anguriadamare, come il resto della produzione Nadalini, viene fatta da OP Sermide Ortofruit, alla quale si aggiunge quindi un nuovo marchio agli altri brand già consolidati, tra cui Luna lanciato nel 2019 per il melone liscio, che rappresentano il valore aggiunto della commercializzazione della OP lombarda. Le vendite sono rivolte sia alla grande distribuzione che al canale tradizionale (grossisti e dettaglianti specializzati), mentre una parte della produzione viene destinata ai mercati esteri, come Germania e Svizzera. “Con questo progetto – conclude Francesca Nadalini – vogliamo dare il nostro contributo per rendere di nuovo l’anguria protagonista dell’estate degli italiani”.

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