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                      Angurie L’Orto di Eleonora: una stagione all’insegna della qualità e dell’innovazione

                      Si è aperta con un discreto anticipo e con i migliori auspici la campagna dei prodotti estivi di Agricola Campidanese, che vede nella mini anguria Gavina e nella midi a buccia nera Eleonora i suoi fiori all’occhiello. Quest’anno si affiancherà a queste eccellenze a marchio L’Orto di Eleonora una nuova tipologia di anguria senza semi dal formato quasi “tascabile”. “Una varietà innovativa dalle dimensioni molto ridotta, pesa meno di 1,5 chili – ci racconta il direttore commerciale Salvatore Lotta – che promette di conquistare spazi sul mercato”

                      di Carlotta Benini

                      L'Orto di Eleonora Macfrut 2024 FM

                      Da sinistra Salvatore e Marco Lotta nello stand a Macfrut 2024 (copyright: Fm)

                      Innovazione, qualità superiore, gusto. Ecco i tre capisaldi su cui si fonda la campagna estiva di Agricola Campidanese, che con la raccolta del prodotto sotto serra, in Sardegna e presso un socio produttore in Sicilia, ha dato il via i giorni scorsi alla stagione delle angurie. “Abbiamo iniziato la campagna con un discreto anticipo e con tutti i presupposti per una stagione positiva – esordisce Salvatore Lotta, direttore commerciale della Op di Terralba (Or), che con il suo brand L’Orto di Eleonora è il primo player ortofrutticolo della Sardegna -. Siamo partiti da qualche giorno anche con i nostri due fiori all’occhiello, la mini anguria Gavina e la midi a buccia nera Eleonora, per le quali gli investimenti si confermano stabili. Con questi primi quantitativi andremo a coprire il mercato fino alla metà di giugno, quando inizierà poi la raccolta del prodotto in campo aperto”.

                      “Come azienda siamo sempre alla ricerca di qualcosa di innovativo, per offrire ai nostri clienti un plus in termini di qualità e di servizio”, continua Lotta. Va in questo senso la scelta dell’azienda sarda di investire su una nuova tipologia di anguria senza semi dal formato quasi “tascabile”, che promette di portare innovazione sul mercato. La raccolta inizierà i primi di luglio. “Si tratta di una mini anguria seedless a buccia scura e dalle dimensioni molto ridotte, del peso di circa 1,5 chili – rivela il direttore commerciale di Agricola Campidanese -. Abbiamo già richieste da parte di alcuni clienti esteri e siamo convinti che potrà conquistare un suo spazio anche nei banchi frigo della Gdo italiana”.

                      “Il nostro obiettivo – sottolinea – è creare prodotti innovativi e dal valore riconosciuto, per i nostri clienti ma anche per il consumatore finale”.

                      Presto on air il nuovo spot estivo: al centro il gusto

                      Dai primi di luglio tornerà in sulle principali reti televisive nazionali, Rai e Mediaset, lo spot estivo de L’Orto di Eleonora. “Quest’anno il taglio sarà diverso – rivela Lotta -. Lo spot, così come la campagna di comunicazione integrata sui media tradizionali e digitali, sarà incentrato sul prodotto, sulla sua qualità premium, la sua bontà e le sue caratteristiche uniche, come croccantezza, dolcezza e buccia fine”.

                      La campagna di marketing valorizzerà anche gli altri prodotti estivi del paniere L’Orto di Eleonora, ovvero i meloni Corallo e Majores.

                      Angurie fuori suolo

                      Prosegue con successo l’esperienza di Agricola Campidanese con la coltivazione fuori suolo, che dalle fragole si è allargata anche alle angurie. “I risultati ottenuti fino ad oggi sono molto interessanti, anche su Eleonora e Gavina, nostri prodotti di punta – racconta Marco Lotta, responsabile logistico commerciale della Op sarda -. È una tecnica di coltivazione altamente sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico. Permette di abbattere drasticamente i consumi di acqua e di superfici, di risparmiare in manodopera e soprattutto di tutelare il suolo, che è l’obiettivo che ci sta più a cuore”.

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