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                      Apple Skin, l’ecopelle dagli scarti di mela per le sneakers di Womsh

                      Sei modelli di calzature non solo etiche e sostenibili, ma anche “fruttate”. Sono le nuove sneakers firmate Womsh, azienda calzaturiera veneta che produce scarpe in ecopelle vegana. Il materiale scelto per questa nuova linea è Apple Skin, progettato dall’azienda di Bolzano Frumat leather, che utilizza bucce e torsoli delle mele biologiche scartati durante la lavorazione industriale

                        

                      Dalla Redazione

                       

                      Apple Skin WomshEcopelle di ultima generazione, non solo etica, ma anche eco-sostenibile e 100% naturale? E quella che nasce dagli scarti della frutta! Dopo aver parlato delle nuove calzature lanciate da H&M all’interno della nuova capsule collection Conscious Exclusive 2019, realizzate con Piñatex, materiale ideato dall’imprenditrice filippina Carmen Hijosa, realizzato dalle fibre delle foglie di ananas (leggi qui), un’altra novità arriva dall’industria made in Italy. Si chiama Womsh  ed è un brand italiano di calzature che ha lanciato in occasione del salone del Mobile di Milano una nuova linea di scarpe vegan realizzate a partire dagli scarti della mela.

                       

                      Si tratta di sneakers ecologiche e con ottime caratteristiche tecniche, perfette per tutte le persone che ci tengono a indossare scarpe che non contengano pelle animale ma che siano anche funzionali, comode e dal design di tendenza. Sono 100% vegetali, come riporta un articolo di Greenme, e nascono grazie all’utilizzo di un tessuto innovativo ricavato a partire dalle fibre delle mele (ottenute dagli scarti industriali biologici), unite poi al poliuretano in una percentuale del 50% per ciascun materiale. Il tessuto a base di mele, ecologico e green, è stato chiamato “Apple Skin”.

                       


                      Il risultato finale è qualcosa di molto simile alla pelle: anche questo materiale è impermeabile e traspirante, resistente e anche etico, non solo perché non è di origine animale, ma anche perché permette valorizzare gli scarti della lavorazione industriale delle mele. Nello specifico vengono utilizzate la buccia e il torsolo, recuperati dalla lavorazione indistriale delle mele biologiche in Alto Adige. L’azienda che produce Apple Skin, il materiale scelto da Womsh per la sua nuova linea di sneakers vegan, è la bolzanina Frumat leather, che produce anche materiali a base di scarti di mela bio come Cartamela e Pellemela, ideati per realizzare fazzolettini e rotoli da cucina, ma anche rivestimenti di divani. Nel video sopra Hannes Parth, Ceo di Frumat leather, spiega la nascita del progetto.

                       

                      Womsh ha realizzato sei modelli di sneakers in fibra di mela, cinque per donna e un modello unisex. L’azienda calzaturiera veneta, nata nel 2011 da un’idea dell’imprenditore Gianni Dalla Mora, si distingue per il suo impegno nei confronti dell’ambiente anche con altre iniziative come quella che prevede di piantare un albero di cacao per ogni acquisto di sneakers della linea vegan.

                       

                       

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