Asparagi, in Italia oggi se ne coltivano circa 9.500 ettari e il trend commerciale è positivo, visto l’andamento crescente della domanda da parte dei consumatori per tutte le varietà di questo ortaggio (verdi, viola, bianchi). E i prezzi in Gdo quali sono, specie in un contesto storico particolare come quello che stiamo vivendo? Li abbiamo rilevati in sei supermercati e quattro discount a Bologna, prendendo come riferimento gli asparagi verdi a mazzo, la tipologia più diffusa. Conad è l’insegna più cara: un mazzo da 500 grammi di asparagi della private label CPQ costa ben 4,28 euro, vale a dire 8,56 euro al chilo. E quelli a marchio Sapore e Dintorni costano ancora di più. Altra piccola sorpresa negativa: in due discount su quattro i prezzi sono più alti che nel canale super e iper. Esselunga ed Eurospar sono i supermercati con il prezzo migliore: in entrambe le insegne l’offerta è di 5,96 euro al chilo. Si allineano anche Lidl ed Eurospin, che con la promozione a 4,98 euro al chilo hanno il prezzo più basso in assoluto tra le dieci insegne visitate. La forbice di prezzo dunque è di 3,58 euro

di Carlotta Benini

Gli asparagi nello store Spazio Conad del Centro Commerciale Vialarga (copyright: Fm)

L’asparago è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia occidentale, più precisamente di quell’area geografica che una volta era nota come Mesopotamia. L’interesse per questa pianta come ortaggio risale all’antichità, ma sembra che solo verso la fine del Medioevo abbia avuto inizio la sua coltivazione su larga scala. Oggi a livello mondiale i maggiori produttori di asparagi sono Cina, Perù, Messico, Stati Uniti e Sudafrica; in Europa Spagna, Francia, Germania e Italia, che presenta le maggiori rese unitarie. Nel nostro Paese la produzione dell’asparago si estende su una superficie di circa 9.500 ettari (dato aggiornato al 2021, leggi qui), con il grosso della produzione concentrata in Puglia (circa il 50% del totale), seguita da Veneto (21%) ed Emilia Romagna (circa 8%). La stagione di raccolta è la primavera, da marzo a giugno.

Quella dell’asparago è una coltivazione che mantiene un trend positivo sotto il profilo commerciale, visto l’andamento crescente della domanda da parte dei consumatori per tutte le tipologie di asparagi. Al mondo esistono circa 200 varietà di questo ortaggio, ma le principali tipologie in commercio sono tre: l’asparago bianco, dal sapore delicato; quello viola, dal sapore amarognolo; e il più comune e conosciuto asparago verde, che è quello più diffuso sui banchi dei supermercati.

Ma quanto costano oggi in Gdo gli asparagi? Lo abbiamo rilevato in un retail tour a Bologna – città ad alta densità di supermercati, con più milione di abitanti e tutte le principali insegne nazionali presenti – dove fra lunedì 25 e martedì 26 aprile abbiamo visitato dieci punti vendita fra supermercati (Conad, Coop, Eurospar, Esselunga, Carrefour e Pam Panorama) e discount (Lid, Aldi, Eurospin e In’s). Una premessa: in diverse insegne abbiamo trovato due proposte, in due punti vendita perfino tre, fra asparagi verdi, asparagi bianchi e asparagina. Per la nostra comparazione abbiamo preso come riferimento l’asparago verde venduto a mazzi da 500 grammi, ovvero lo standard più diffuso. Tutte le referenze che abbiamo preso in considerazione sono di origine italiana e di prima categoria, con un’eccezione che spieghiamo di seguito. Inoltre nove di esse nel cartellino riportano il prezzo a mazzo da mezzo chilo, solo una ha il prezzo al chilo e il prodotto va quindi pesato nella bilancia. Per uniformità, dunque, riportiamo tutti i prezzi al chilo.

Alla Coop del Centro Commerciale San Rufillo si evidenzia il localismo degli asparagi (copyright: Fm)

Partiamo dai due big, Coop e Conad, che chiaramente, in linea con lo spirito cooperativo, lunedì 25 aprile erano chiuse. Per la verità sono le uniche due insegne – o quasi – che a Bologna hanno onorato la Festa della Liberazione, mentre la maggior parte dei supermercati lunedì erano regolarmente aperti. Resta il punto interrogativo su Lidl ed Eurospin, che da info sul web risultavano chiusi: noi in ogni caso li abbiamo visitati martedì 26 aprile. Venendo al dunque, è nello store Spazio Conad del centro Commerciale Vialarga che troviamo il prezzo più alto di tutti: un mazzo da 500 grammi di asparagi verdi della private label Conad Percorso Qualità costa ben 4,28 euro, vale a dire 8,56 euro al chilo. E quelli a marchio Sapore e Dintorni costano ancora di più, 11,76 euro al chilo. Alla Coop del Centro Commerciale San Rufillo troviamo invece l’unico prodotto da pesare sulla bilancia: un mazzo di asparagi verdi a peso variabile costa 6,88 euro al chilo. Sono di Naturitalia, filiale commerciale del gruppo Apo Conerpo, e il legame con il territorio è evidenziato sul banco dal cartellino “Coltivato nella tua regione”.

All’Esselunga San Vitale prezzi corti sugli asparagi verdi a mazzo (copyright: Fm)

Prezzo simile al Carrefour Market di via Don Luigi Sturzo, dove gli asparagi a mazzo costano 6,90 euro al chilo: sono quelli della Fellini Patrizio di Gambettola (FC). Più convenienza in Pam Panorama, dove 5,98 euro al chilo è il prezzo degli asparagi verdi prodotti nel Medio Campidano della Sole di Sardegna di Serramanna; siamo nel punto vendita di via Bellaria. Esselunga ed Eurospar si allineano nei prezzi e hanno l’offerta migliore nel canale super e iper. All’Esselunga San Vitale sugli asparagi ci sono i Prezzi Corti: quelli di Natura Sana Soc. Coop. Agricola di Acerra (Napoli) costano 5,96 euro al chilo. In offerta anche l’asparago verde fiorone dell’azienda toscana Fatarella di Selvanera Capalbio (Grosseto), che costa 7,96 euro al chilo. Stesso prezzo promozionale all’Eurospar di via delle Armi, dove troviamo gli asparagi pugliesi della società agricola Schiavone (Foggia) a 5,96 euro al chilo. Ma rileviamo un’anomalia. Ci sono due proposte della Schiavone all’Eurospar: in entrambi i casi si tratta di asparagi verdi a mazzo, ma mentre quelli da 500 grammi sono in offerta e costano appunto 5,96 euro al chilo (dicitura in etichetta “asparagi verdi medi”), i mazzi da 300 grammi costano ben 9,93 euro al chilo (sono sempre di prima categoria, ma di calibro più piccolo).

Nello store Lidl di via Larga gli aspargi verdi a mazzo sono scontati del 37% (copyright: Fm)

Passiamo ai discount e subito troviamo un’altra anomalia, o meglio una sorpresa, in senso negativo: i prezzi, in due casi su quattro, sono più alti che nel canale iper e super. In In’s, l’insegna low cost del gruppo Pam Panorama, gli asparagi verdi a mazzo costano ben 7,98 euro al chilo: sono veneti, della Bassan Due di Stanghella (Padova), li troviamo nel punto vendita di via Emilia Levante. In realtà un prezzo ancora superiore è in Aldi, ma va specificato che in questo caso di stratta di prodotto biologico: nello store di via Larga infatti non abbiamo trovato asparagi convenzionali. Gli asparagi verdi della private label bio Natura Felice di Aldi costano 8,78 euro al chilo, sono di origine italiana ma di seconda categoria. Al contrario Lidl ed Eurospin, con lo stesso prezzo scontato, vincono il “premio” per l’offerta migliore in assoluto rilevata nel nostro tour bolognese. Gli asparagi verdi a mazzo nello store Lidl di via Larga sono scontati del 37% e costano 4,98 euro al chilo, sono campani, della Giovani Coltivatori di San Felice a Cancello (Ce). Nel punto vendita Eurospin di via Giovanni Segantini stesso prezzo, 4,98 euro al chilo (38% di sconto): non sappiamo la marca perché a fine giornata sono andati a ruba e lo scaffale è vuoto.

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