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                      Aspiag Service apre il nuovo Eurospar a Funo (Bo). Prodotti locali al centro

                      Aspiag Service

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                      Aspiag Service, concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, ha inaugurato il 24 novembre il nuovo Eurospar a a Funo (Bo) frazione del comune di Argelato (BO). È il 23.esimo aperto in regione e il secondo nel 2020. Costruito ex novo applicando soluzioni a basso impatto ambientale, Eurospar di Funo occupa un lotto di 3.094 metri quadrati con una superficie di vendita di circa 1.500 metri quadrati di cui 1.054 dedicati al food. sono 19 mila le referenze food totali che comprendono un ampio assortimento di prodotti locali a marchio “Sapori del nostro territorio”

                      Dalla Redazione

                      Aspiag Service

                      Aspiag Service ha inaugurato il 24 novembre il nuovo Eurospar di Funo, frazione del comune di Argelato (BO). Proseguire così un processo di crescita, iniziato nel 2012, che genera sempre più valore aggiunto per le comunità e le istituzioni locali, fino ad arrivare, nel 2025, a raddoppiare la rete di vendita e i posti di lavoro. È questa la strategia che ha portato Aspiag Service – concessionaria del marchio Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna – a inaugurare il 23.esimo punto vendita aperto in regione, il secondo nel 2020, che garantirà lavoro a 25 nuovi assunti sui 42 dipendenti totali.

                      Questa nuova apertura, oltre a un segnale di fiducia nel futuro e di supporto all’occupazione locale, vuole essere anche un elemento di vicinanza di Aspiag ai produttori della zona, in un’ottica di valorizzazione delle eccellenze del territorio. Tra gli elementi di distinzione del nuovo Eurospar, infatti, particolare importanza riveste l’assortimento nei reparti dei prodotti locali a marchio “Sapori del nostro territorio”.

                      Costruito ex novo su un lotto di 3.094 metri quadrati, il nuovo Eurospar di Funo ha una superficie di vendita di circa 1.500 metri quadrati di cui 1.054 dedicati al food con oltre 19 mila referenze che comprendono un ampio assortimento di prodotti locali a marchio “Sapori del nostro territorio”. Nei 452 metri quadrati riservati al non food sono previste 6 mila referenze.

                      Progettato con soluzioni a basso impatto ambientale – dall’impianto fotovoltaico alle coperture isolanti ad alta efficacia all’esterno – il nuovo Eurospar di Aspiag service è equipaggiato all’interno con frigoriferi verticali con porte a chiusura per evitare la dispersione del freddo di ultima generazione, il cui calore prodotto alla fine del ciclo di refrigerazione viene canalizzato nell’impianto di riscaldamento, mentre l’impianto di illuminazione è strutturato con led a basso consumo.

                      “L’Eurospar di Funo – ha dichiarato Patrizia Pituelli, direttore vendite canale punti vendita ad insegna Despar ed Eurospar di Aspiag Service – è stato realizzato seguendo standard innovativi che permettono sia un basso impatto ambientale sia un’esperienza di spesa sempre più piacevole, veloce e intuitiva. Oltre all’ampio assortimento di food e non food, il nostro punto vendita conta servizi eccellenti come i banchi serviti di carne, pesce, gastronomia, rosticceria e un’ampia proposta di pasti veloci e pronti. Abbiamo scelto inoltre di dare grande visibilità ai produttori locali a marchio ‘Sapori del nostro territorio’, quelle realtà che traducono in eccellenza enogastronomica i tratti distintivi della cultura locale. La loro valorizzazione, come quella delle comunità che ci ospitano, è per noi un elemento imprescindibile”.

                      “L’Emilia Romagna – ha dichiarato Francesco Montalvo, amministratore delegato di Aspiag Service – è una regione strategica per lo sviluppo di Aspiag Service. Il nostro obiettivo è quello di continuare a investire in questa regione arrivando, entro il 2025, a raddoppiare la rete di vendita e i posti di lavoro. Oltre ad aumentare i nostri supermercati, abbiamo recentemente allocato oltre 32 milioni di euro per l’ammodernamento del centro logistico di Castel San Pietro Terme, che permetterà di movimentare oltre 21 milioni di colli diminuendo inoltre la carbon footprint nello spostamento delle merci. Un altro forte segnale di quanto la nostra azienda punti su questo territorio”.

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