Efficienza, innovazione, valorizzazione del prodotto, massima personalizzazione del brand, sostenibilità ambientale ed economica, con uno sguardo verso il futuro del comparto ortofrutticolo. Bestack partecipa a Macfrut 2015(23-25 settembre) con una nuova veste. Il consorzio,durante la kermesse, promuove due iniziative che intendono porre l’attenzione sul ruolo del packaging nel rilancio del prodotto e della filiera italiana.
Si parte martedì 22 settembre a Cesena Fiera, in occasione del Macfrut Forum, l’evento esclusivo per gli addetti ai lavori che fa da anteprima alla rassegna ortofrutticola, in programma dalla mattinata nella Sala dei Tre Papi: durante la giornata si parlerà di frutta e verdura nei punti vendita del futuro, di case history internazionali di avanguardia e innovazione nel reparto ortofrutta, e dell’importanza della filiera in termini di tecnologie e di packaging. Bestack, fra gli sponsor del Forum, porta all’evento cesenate l’installazione “La Grande Bellezza dell’ortofrutta italiana”: una mostra fotografica di alcune foto di scena del film confezionata appositamente per l’apertura della fiera a Cesena in un esclusivo allestimento fatto di cartone ondulato. Inaugurazione martedì 22 settembre alle ore 10.30, nella Galleria degli Artisti, proprio antistante alla nuova Sala dei Tre Papi.
La bellezza può essere declinata in varie forme, così come il cartone e le sue caratteristiche: questo è il fil rouge della mostra, che intende porre l’attenzione sul ruolo delle confezioni, intese come “ideali contenitori atti a preservare la bellezza del contenuto”. Se parliamo di alimenti freschi come frutta e verdura, il packaging in questo senso ha un’importanza fondamentale: deve infatti proteggere il prodotto, mantenere le caratteristiche organolettiche fino al consumo, evidenziare provenienza e distintività, semplificare i trasporti, limitare gli impatti sull’ambiente. “In altre parole, deve proteggere e valorizzare la bellezza del contenuto. E il cartone ondulato è per eccellenza il contenitore che può garantire tutte queste performance- dichiara il direttore di Bestack, Claudio Dall’Agata– Abbiamo scelto di sostenere il Macfrut Forum perché lo riteniamo un importante momento di conoscenza e di confronto tra tutti gli operatori leader del settore, e un’occasione unica per stimolare gli stessi a dare il proprio contributo alla filiera in termini di innovazione.L’auspicio è che gli esempi di successo internazionali di cui si parlerà, e le logiche commerciali ad essi correlate, possano essere presto applicate anche all’ortofrutta italiana… che per noi è, per definizione, una Grande Bellezza!”.
Giovedì 24 settembre Macfrut entra nel vivo con un altro evento che vede Bestack protagonista: a Rimini Fiera, nella zona Meeting al padiglione B1, è in programma una tavola rotonda dal titolo “Le confezioni in ortofrutta”,organizzata in collaborazione con il CSO, durante la quale saranno presentati i risultati del primo anno dell’Osservatorio sulle tipologie di imballaggio utilizzate nel settore. “Oggi il packaging in ortofrutta ha un ruolo prettamente logistico: il produttore, spesso, ha poco potere di scelta, è il buyer a richiedere un certo tipo di confezione, a seconda delle proprie esigenze – spiega Dall’Agata -Per studiare le tendenze del settore, abbiamo chiesto al CSO di sviluppare un’indagine su un campione di soci aderenti, per vedere come e quali tipologie di imballaggio vengono utilizzate per tre prodotti primari, ovvero kiwi, pere e pesche”.
L’obiettivo dell’osservatorio che Bestack presenta a Macfrut è dunque quello di individuare un trend per capire se le confezioni, oggi, possono essere uno strumento su cui costruire una strategia per valorizzare il prodotto italiano. Alla tavola rotonda parteciperanno alcuni rappresentanti di realtà leader di settore, che riporteranno esperienze e prospettive nell’utilizzo del packaging in ortofrutta: fra gli altri, Stefano Soli (Direttore Marketing di Alegra), Alessandro Fornari (Direttore del consorzio Kiwigold), eElisa Macchi (Direttore CSO).