dalla Redazione
Una soluzione per evitare il fallimento del Caan di Volla (Na) – Centro Agro-Alimentare di Napoli e primo mercato agroalimentare del sud Italia – sarebbe finalmente stata trovata. Come reso noto dal Comune di Napoli, nella tarda serata dello scorso 18 luglio, il Caan ha infatti depositato presso il Tribunale di Nola il piano concordatario della società, il documento con il quale vengono fissati gli obiettivi strategici e gli interventi previsti per i prossimi cinque anni per il rilancio della società partecipata del Comune di Napoli.
Dopo mesi di incertezza – dovuta alla difficile situazione finanziaria della società nei confronti di alcuni creditori in seguito alla realizzazione del centro, avvenuta alcuni anni fa – il deposito del documento in tribunale rappresenta un traguardo importante per scongiurare il fallimento, salvaguardando gli oltre duemila lavoratori. “Con questo piano – si legge nel comunicato – sono state approvate dal consiglio di amministrazione le giuste leve per tutelare il buon funzionamento della struttura mercatale, evitando ogni forma di disservizio, salvaguardando i livelli occupazionali del personale e la piena attività delle imprese in esso operanti”.
“Il Caan – dichiara l’assessore al bilancio, al lavoro e alle attività economiche Enrico Panini – possiede tutte le carte in regola per divenire un polo di eccellenza dell’’agro alimentare campano; una struttura mercatale di riferimento per l’intero comparto del “buon cibo” non solo in Italia ma, forte della sua posizione geografica privilegiata, anche per il resto dei mercati del Mediterraneo”.
“L’amministrazione – sottolinea l’assessore – ha voluto fortemente evitare il fallimento di questa sua partecipata che produce utili e dà lavoro ad oltre duemila persone e che rappresenta un essenziale servizio per i cittadini e gli operatori della città. Con il piano concordatario – conclude – si prospetta il rilancio della società e la salvaguardia di tutti i suoi posti di lavoro”.
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