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                      Passaggio di testimone al vertice di VOG: Walter Pardatscher è il nuovo direttore del Consorzio

                      Il 28 agosto a Terlano è avvenuto ufficialmente il “passaggio delle chiavi” tra Gerhard Dichgans, alla guida del Consorzio melicolo VOG per quasi 30 anni, e il neo direttore Walter Pardatscher. “Continueremo nello sviluppo di nuove varietà e nella ricerca di nuovi mercati. Contiamo di raggiungere importanti traguardi già entro il prossimo biennio”, promette Pardatscher, 48 anni, un “insider” del mondo frutticolo altoatesino, oltre che un esperto amministratore delegato di grandi aziende. Dichgans, che continuerà a curare diversi progetti all’interno del consorzio, lascia il timone di “un’azienda sana e proiettata verso il futuro, sia in termini di fatturato, sia per i progetti di innovazione varietale in essere”

                      Dalla Redazione

                      VOG Walter Pardatscher

                      Il passaggio di testimone fra Gerhard Dichgans (al centro) e Walter Pardatscher (a destra) – copyright: Fm

                      Cambio della guardia alla direzione del VOG, il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole Altoatesine che aggrega quasi 5 mila soci specializzati nella produzione di mele. Oggi, 28 agosto 2019, è avvenuto ufficialmente presso la Casa della Mela di Terlano il “passaggio delle chiavi” tra Gerhard Dichgans, direttore del Consorzio VOG per 29 anni, e il nuovo direttore, Walter Pardatscher. L’avvicendamento, formalmente, è avvenuto il 1° agosto scorso, all’avvio della nuova stagione commerciale, e il passaggio delle consegne era già stato deciso lo scorso autunno, dopo una selezione effettuata dai vertici del Consorzio. Dichgans comunque continuerà a curare diversi progetti su incarico del Consorzio Innovazione Varietale Alto Adige per conto di VI.P Val Venosta e VOG di Terlano.

                      Uomo deciso, caparbio e profondo conoscitore del settore e dei mercati, Dichgans, classe 1952, una laurea in economia conseguita a Friburgo, è entrato nel 1985 nella grande famiglia del VOG, prima come responsabile delle esportazioni, poi come capo dell’Ufficio Vendite e, dal 1990, come direttore del Consorzio. Durante la sua permanenza ai vertici, ha saputo guidare i grandi  cambiamenti del Consorzio in termini di organizzazione, modernizzazione dell’assortimento, sviluppo del fatturato e di nuovi mercati. Ha sempre rappresentato per i soci del Consorzio un importante punto di riferimento, anche per la sua capacità di fare squadra e focalizzare il consenso del gruppo dirigente su obiettivi strategici. Porta la sua firma l’introduzione del brand Marlene, con l’inconfondibile “bollino blu” che per tutti i consumatori contraddistingue la qualità delle mele dell’Alto Adige – Südtirol.

                      “Sono chiaramente orgoglioso degli obiettivi raggiunti in questi anni – commenta Dichgans – e sono soprattutto soddisfatto di consegnare al mio successore, al quale vanno naturalmente i miei migliori auguri, un’azienda sana e proiettata verso il futuro, sia in termini di fatturato, sia per i progetti di innovazione varietale in essere. Le nuove sfide non mancano e, senz’altro, una partita aperta rimane quella della competitività a livello internazionale. Sono arrivato al VOG quando il mondo era ancora diviso dalla Guerra Fredda, mentre oggi si parla di mercato globale. Qualità e servizio, per tanti anni, sono state le risposte giuste alle richieste dei mercati. Rappresentavano la nostra caratteristica distintiva nei confronti dei concorrenti. Oggi sono diventati un pre-requisito implicito”. “Il prossimo decennio – conclude Dichgans – sarà quello dei mercati saturi, con una conseguente quanto spietata concorrenza tra le varietà standard di mele. Occorrono quindi nuove strategie di differenziazione. Le opportunità risiedono senz’altro, anche se non esclusivamente, in una coraggiosa innovazione varietale, per andare a occupare segmenti premium e nicchie di mercato. E le parole chiave, oltre a  qualità e servizio, saranno  innovazione e gusto”.

                      Il nuovo direttore, Walter Pardatscher, 48 anni, finora era conosciuto prevalentemente in veste di presidente e amministratore delegato di Autostrada del Brennero S.p.A. Le sue radici e parte della sua attività professionale sono comunque strettamente connesse al mondo agricolo e in particolare alla frutticoltura. Cresciuto nell’azienda di famiglia, ha frequentato l’Istituto agrario di Ora, laureandosi poi presso le Università di Trento e di Innsbruck. Oltre all’attività di libero professionista è entrato a far parte di diversi consigli di amministrazione in cui ha messo a disposizione le proprie conoscenze e competenze di ingegneria e di gestione aziendale. Nel settore agricolo dal 1999 al 2005, Pardatscher ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Unione Giovani Agricoltori Sudtirolesi. Dal 1996 fa parte del consiglio di amministrazione della cooperativa frutticola Kurmark-Unifrut, di cui è stato presidente negli ultimi tre anni. In questa veste è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione del VOG. Walter Pardatscher è dunque un “insider” del mondo frutticolo altoatesino, oltre che un esperto amministratore delegato di grandi aziende.

                      “I solchi tracciati in questi anni da Gerhard Dichgans per lo sviluppo del VOG ci indicano la direzione anche per i prossimi anni – dichiara Pardatscher -. Dovremo puntare il timone verso il futuro, con rinnovata energia, unione e determinazione. Continueremo nello sviluppo di nuove varietà e nella ricerca di nuovi mercati, tanto che contiamo di raggiungere importanti traguardi in questo senso già entro il prossimo biennio. Sarà importante riuscire a mantenere questa rotta, guardando contemporaneamente alle tante sfide più a lungo raggio che ci si pongono innanzi. Le difficoltà non mancheranno, ma sono convinto che, anche grazie alla collaborazione di tutto il mio staff, il Consorzio VOG continuerà a crescere nel ruolo di player primario per il settore delle mele”.

                      “Il cambio al vertice di un’azienda corrisponde sempre all’inizio di una nuova era – commenta Georg Kössler, presidente del Consorzio VOG -. Siamo fiduciosi, sapendo che il nuovo direttore Walter Pardatscher da un lato si impegnerà a mantenere la continuità con il passato nella misura necessaria e, dall’altro, darà gli stimoli fondamentali per lo sviluppo futuro. La sua esperienza nel settore gli tornerà utile, così come le sue qualità dirigenziali. Auguriamo a Walter Pardatscher di avere l’intuito e di possedere coraggio e perseveranza per guidare il VOG in accordo con il Consiglio di Amministrazione e con le cooperative consorziate. Noi tutti, presidenti, direttori e collaboratori siamo chiamati a supportare il nuovo Direttore del VOG con impegno e dedizione. Voglio infine ringraziare il direttore uscente Gerhard Dichgans, a nome mio personale e di tutto il Consiglio di Amministrazione, per la sua preziosa attività, il suo instancabile impegno e gli obiettivi raggiunti, la sua esemplare dedizione nell’individuare le soluzioni migliori e più promettenti, la sua lealtà, le sue qualità manageriali e lo spirito di collaborazione mantenuti in tutti questi anni”.

                      “Gerhard Dichgans ha plasmato la melicoltura dell’Alto Adige degli ultimi decenni – aggiunge a conclusione Arnold Schuler, assessore all’Agricoltura della Provincia di Bolzano -. Ora la successione di Walter Pardatscher segna l’inizio di una nuova epoca. Il nuovo direttore eredita un’impresa strutturata e avviata con successo, ma avrà anche diverse sfide da affrontare”.

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