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                      Campania Patate: distinguere con un marchio ogni destinazione d’uso

                      Unire innovazione, ricerca e tradizione nella coltivazione e commercializzazione delle patate. In quest’ottica sta lavorando l’OP Campania Patate che commercializza con marchi differenti le diverse varietà di patate in base alle destinazioni d’uso: le patate coltivate e prodotte a lotta integrata vengono commercializzate dall’OP con il marchio Patata Fresca Campana, Robertina è invece il marchio utilizzato per le convenzionali, poi ancora Talentine per le patate da forno mentre le Crock4all sono le patate destinate alla frittura e le Crisps4all le più indicate per le crocchette di patate al forno. Talentine e Crisps4all si sono inoltra aggiudicate il premio Quality Award 2021. Infine, la Ricciona di Napoli: una varietà storica della regione che stava per essere dimenticata e che l’OP ha fatto iscrivere nel 2012 nel Registro Nazionale delle Varietà da Conservazione

                      Dalla Redazione

                      Campania Patate

                      +++ AGGIORNATO L’11 MARZO 2021 +++

                      Campania Patate è una OP che riunisce i produttori delle regioni Campania, Abruzzo e Calabria impegnati nella produzione, lavorazione e commercializzazione delle patate. Grazie ai 50 produttori aderenti all’OP, Campania Patate produce più di 15 mila tonnellate di patate su una superficie di 300 ettari che vanno poi a confluire in quattro strutture per la manipolazione e la lavorazione delle patate. La O.P. Campania Patate aderisce alla UNAPA (Unione nazionale tra le associazioni dei produttori di patate) ed è certificata per il confezionamento e la vendita di patate biologiche dall’ente di certificazione CCPB di Bologna.

                      Campania Patate commercializza varie tipologie di patate, distinte con marchi diversi in base alla loro destinazione di utilizzo. Ad esempio, con il marchio Patata Fresca Campana vengono commercializzate le patate coltivate e prodotte a lotta integrata mentre per le convenzionali l’OP utilizza il marchio Robertina. Nel 2016 l’OP ha introdotto la varietà Talentine, patata a polpa soda specifica per il forno e insalata mentre a fine 2014 è stata introdotta, in una confezione ad effetto, anche per la GDO la varietà Crisps4all: varietà utilizzata prima solo per il settore industriale e dedicata esclusivamente alla frittura. Infine, nel 2018 nasce la Crock4all, la patata adatta a fare le crocchette molto richiesta inizialmente in Campania e poi diffusa nelle altre regioni italiane.

                      Il presidente dell’OP Campania Patate Giuseppe D’Aniello ha infatti voluto distinguere con marchi specifici le patate secondo il loro utilizzo. In aggiunta, con l’obiettivo di informare l’industria da un lato e i consumatori dall’altro sull’impiego della corretta varietà di patata a seconda dell’utilizzo culinario, l’OP prevede due figure professionali: una si interfaccia con l’industria produttiva mentre l’altra opera per i canali retail e horeca, così da fornire una corretta informazione sia nel mondo della produzione industriale, sia al consumatore finale o agli operatori professionali dell’horeca.

                      Alta l’attenzione verso l’aggiornamento delle tecniche colturali con nuove attrezzature sia per l’ottimizzazione delle produzioni, in termini delle caratteristiche qualitative che per l’aspetto economico, sia per le nuove varietà, utilizzando campi sperimentali in collaborazione con il CRA e case sementiere olandesi. Ne è un esempio l’introduzione sul mercato della Crisps4all e della Talentine. E per questo l’OP collabora con la GDO e i trasformatori per fornire alle insegne non solo le patate ma anche altre produzioni degli associati come i carciofi della Piana del Sele, cavolfiori, cime di rapa, finocchi, zucche e altre produzioni orticole.

                      Sempre tramite la collaborazione con la GDO, Campania Patate ha introdotto colture di patate di alta gamma: colture controllate più facilmente che consentono anche di evitare alcuni trattamenti con il risultato di avere un prodotto di qualità superiore con largo anticipo del calendario di raccolta a partire dalla fine del mese di marzo. Le coltivazioni dedicate alla GDO, sia in serra che in campo aperto, sono concentrate sulle varietà Malice (adatta a tutti gli usi), Colomba, Fortus, Telentine, Eldorad e Crisps4all. 

                      A marzo 2021, Talentine e Crisps4all di OP Campania Patate si sono inoltre aggiudicate il premio Quality Award 2021.Vinto a seguito di una serie di test svolti con i consumatori reclutati in base a caratteristiche socio demografiche casuali. Il gradimento globale è stato poi valutato su una scala a 11 punti (0 scarso – 10 ottimo). Entrambi i requisiti richiesti dal Premio Quality Award (valutazione minima di 7/10 in termini di gradimento globale medio ed almeno il 70% del campione favorevole all’acquisto) sono stati ampiamente raggiunti dalle due varietà dell’OP.  Quindi, il logo “Quality Award” comparirà sulle confezioni di patate Crisps4all e Talentine di Campania Patate per un intero anno fino a febbraio 2022. Il logo è di proprietà della Marketing Consulting, azienda con esperienza internazionale in test di analisi sensoriale realizzate dai consumatori.

                      Non solo innovazione: Campania Patate lavora anche nell’ottica di salvaguardia e valorizzazione delle varietà tipiche. Ne è un esempio la Ricciona di Napoli (o Riccia di Napoli, un ecotipo della regione Campania), varietà antica che l’OP ha chiesto di iscrivere nel Registro Nazionale delle Varietà da Conservazione. Iscrizione avvenuta nel 2012. Infatti, la Ricciona di Napoli è stata tra le varietà di patate più coltivate in Campania fino agli anni ’50, quando nuove cultivar commerciali (prevalentemente olandesi) si diffusero, sostituendola completamente. Oggi la Ricciona di Napoli è disponibile grazie all’accordo siglato dall’OP con la catena di supermercati Conad. Ad oggi si stanno portando a compimento nuovi progetti sia nel confezionamento che nella trasformazione di IV gamma del prodotto patate.

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