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                      Carrefour Italia: vendite in calo per 332 milioni

                      Non c’è pace per il colosso francese Carrefour: non riesce a trovare il bandolo della matassa italiana. Nemmeno con il super top manager transalpino Eric Uzan, inviato un anno fa da Parigi per sostituire l’ad Giuseppe Brambilla di Civesio

                      Carrefour Italia

                      Anche il 2013 per Carrefour Italia si è chiuso con vendite in forte calo: questa volta la perdita di fatturato è di 332 milioni in un solo anno, da 5,103 miliardi a 4,771. Persino la Spagna ha fatto meglio: con 7,8 miliardi di fatturato ha perso “solo” 177 milioni.

                      Uzan (che rifiuta qualsiasi contatto con la stampa) non è riuscito ad arrestare il crollo delle vendite e le perdite. Neanche l’idea dei supermercati Planet, con più fresco e meno non food, è stata decisiva. Un anno però è troppo poco anche per Uzan che deve dare un colpo di timone alla quarta catena distributiva, dopo Coop, Esselunga e Auchan.

                      Di fatto Carrefour negli ultimi anni è scivolata, caso unico in Italia, dai 6,33 miliardi di fatturato del 2007 ai 4,77 dell’anno scorso. Certo, negli ultimi anni la società ha ceduto praticamente tutta la rete del Sud con qualche acquisto al Nord: 5 negozi Plenty market a Bologna e alcuni cash & carry ex Lombardini. Poi ha abbandonato l’alleanza con Finiper di Brunelli.

                      La storia recente di Carrefour è costellata da svalutazioni e perdite. Come scrive R&S Mediobanca, Carrefour ha sempre chiuso in rosso tra il 2007 e il 2011, cumulando una perdita di 2,7 miliardi, di cui 1,9 miliardi nel 2011. Le svalutazioni sono imputabili all’acquisizione della catena Gs, nel 2000, da Benetton e Del Vecchio per 3 miliardi con un multiplo da bolla finanziaria: 12 volte l’Ebitda. Il management di allora mise subito in conto 800 milioni di ammortamenti straordinari in dieci anni.
                      Oggi la rete commerciale sconta il fatto di avere troppi ipermercati, un format poco gradito ai consumatori. Infatti, sempre secondo R&S, i 5.800 euro di fatturato per metro quadrato di Carrefour si confrontano con i 7mila di Coop e i 16mila di Esselunga. Poi la crisi dei consumi ha inferto un duro colpo a Carrefour.

                      Fonte: Emanuele Scarci per il Sole 24 Ore