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                      Cherry Vision 2: l’innovazione Unitec per la lavorazione delle ciliegie

                      Per prima l’azienda pugliese Di Palma, realtà cerasicola leader nel Sud Italia, ha scommesso sulla tecnologia Unitec. Oggi è infatti dotata di un impianto di calibratura elettronica delle ciliegie che consente una produttività oraria di circa 100-120 quintali di prodotto. Il macchinario è dotato di tecnologia Cherry Vision 2, che garantisce la selezione non distruttiva della qualità interna ed esterna delle ciliegie, eliminando tutto il cracking. E’ l’impianto più grande realizzato da gruppo di Benedetti in Italia

                       

                       

                      Dalla Redazione

                       

                       

                      unitec_dipalma

                      L’impianto di calibratura elettronica di Di Palma è il più grande realizzato da Unitec in Italia

                      La forte spinta all’innovazione di Unitec applicata al miglioramento dei processi della lavorazione delle ciliegie è arrivata anche in Italia. A seguito degli ottimi risultati ottenuti a livello internazionale dalle soluzioni progettate dal gruppo di Angelo Benedetti, nel 2016 una grande azienda italiana – la più grande realtà del Sud Italia per la lavorazione delle ciliegie – ha scelto di scommettere su innovazione e tecnologia. E ad oggi risulta essere le più performanti e avanzata nella lavorazione delle ciliegie a livello mondiale: stiamo parlando dell’azienda Di Palma Donato & figli di Conversano (Bari), che proprio quest’anno – in occasione dei 40 anni di attività nella lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli freschi, e all’apice di una vendita di circa 50 mila quintali all’anno di ciliegie – ha scelto di migliorare i propri processi di lavorazione di questo prezioso e delicatissimo frutto con un nuovo ed innovativo impianto. Si tratta di un impianto di calibratura elettronica con tecnologia Unitec 20 canali, che consente una produttività oraria di circa 100/120 quintali in funzione del calibro medio dei frutti.

                       

                      “Sono soddisfattissimo dell’investimento fatto – dichiara Saverio Di Palma, uno dei titolari dell’omonima azienda. – Quest’anno, avendo avuto un’annata un po’ particolare, c’è molto cracking nelle ciliegie, ma questa macchina fa miracoli. Toglie tutto quello che non è commercializzabile”.

                       

                      immagine-ciliegie-4Il nuovo impianto avviato presso il magazzino di Di Palma è equipaggiato con Cherry Vision 2, l’innovativo sistema interamente progettato e sviluppato all’interno del reparto R&D di Unitec, che garantisce la selezione non-distruttiva della qualità interna ed esterna delle ciliegie. Grazie a questo, l’Azienda Di Palma sta incrementando l’efficienza dei processi di lavorazione e la qualità del prodotto in uscita, attraverso elevati standard di affidabilità nella selezione delle varie classi di qualità presenti in ogni partita di ciliegie.

                       

                      “I calibri sono tutti perfetti. – continua Saverio Di Palma – Quando noi vendiamo all’estero, il prodotto deve essere uniforme come calibro ed è quello che non riuscivamo ad ottenere prima con le macchine meccaniche. Purtroppo quest’anno non è stata una buona annata, ma grazie alla tecnologia Cherry Vision 2 siamo riusciti a selezionare anche i diversi colori. Questa tecnologia lavora perfettamente eliminando tutto il cracking.”

                       

                      L’impianto è stato progettato e realizzato in maniera personalizzata da Unitec per rispondere in modo efficiente alle specifiche esigenze dell’azienda Di Palma.

                       

                      “Questo progetto è per noi di Unitec motivo di orgoglio,– dichiara Raffaele Benedetti, direttore commerciale di Unitec – è non solo perché si tratta del più grande impianto realizzato dal nostro gruppo in Italia, ma anche perché siamo stati scelti da un’azienda storica del settore, nata nel cuore della produzione cerasicola italiana, che ha scommesso in Unitec come partner per i propri progetti di sviluppo”.

                       

                      “Siamo felici di questo – conclude Benedetti – e ci auspichiamo di essere nuovamente utili per futuri progetti, improntati alla creazione di una risposta sempre più performante nella classificazione dei parametri della qualità, orientati a dare risposte coerenti nel tempo ai consumatori finali”.

                       

                       

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