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                      Chips di zucca “Zoscar”: in Gdo la novità firmata OP Sermide Ortofruit

                      Zoscar è il nuovo brand che promette di distinguersi nei reparti ortofrutta del supermercato con una proposta sfiziosa e croccante, naturalmente buona e capace di stupire all’assaggio. Si tratta di una linea di chips di zucca Delica (tre i gusti) confezionate in buste da 70 grammi, ideali per l’aperitivo o la pausa snack. L’idea nasce dall’incontro fra due giovani imprenditori con una visione dinamica sul settore ortofrutticolo: Oscar Zerbinati e Francesca Nadalini del gruppo OP Sermide Ortofruit

                      di Carlotta Benini

                      Zoscar chips di zucca

                      Le migliori zucche Delica, stagionate al sole, vengono tagliate e fritte a mano: così nascono le chips Zoscar

                      Zucca Delica in formato pocket, dolce, croccante e sfiziosissima, a prova di snack. Se nessuno fino ad oggi ci aveva ancora pensato, forse è anche perché, per un’idea così rivoluzionaria, ci volevano non una, ma due menti: quella di Oscar Zerbinati e Francesca Nadalini. Entrambi giovani imprenditori con una visione dinamica sul settore ortofrutticolo. Entrambi produttori del pregiato melone mantovano e specializzati nella zucca mantovana stagionata, vera e propria eccellenza del territorio, insieme hanno dato vita a “Zoscar”, la nuova linea di chips di zucca che ha fatto il suo debutto sui banchi del supermercato e che sta già conquistando i consumatori e anche la GDO.

                      Tutto nasce un’idea di Oscar Zerbinati, titolare della Zerbinati Agricoltura specializzata in cucurbitacee, che non si spiegava perché nessuno avesse ancora pensato alla comodità di un sacchetto per poter gustare sempre, a tutte le ore del giorno, le amate zucche fritte. La scintilla scocca da un incontro e scambio di idee con Francesca Nadalini, socia insieme al padre Roberto dell’azienda ortofrutticola Nadalini e vicepresidente di OP Sermide Ortofruit, di cui fa parte anche l’azienda agricola Zerbinati. Insieme, dopo mesi di ricerche e di test, arrivano a trovare il “nuovo sapore croccante” della zucca Delica.

                      Zoscar Nadalini e Zerbinati

                      Francesca Nadalini e Oscar Zerbinati

                      Nascono così le chips di zucca Zoscar, naturalmente buone perché vengono lavorate direttamente dalla materia prima fornita dalla produzione e capaci di sorprendere all’assaggio grazie al loro sapore intenso e gustoso. Sono ideali come pausa snack sfiziosa, ma apportano anche preziosi nutrienti in quanto ricche di calcio per la presenza della buccia, da gustare durante l’aperitivo in compagnia con gli amici o i famigliari. La linea è composta da tre referenze, in confezioni da 70 grammi: chips di zucca Classiche al naturale (solo aggiunta di sale), Salvia e Rosmarino e Paprika.

                      Dove si può trovare la nuova linea Zoscar? Il debutto commerciale è avvenuto nei punti vendita Iper Tosano, nei Super A&O, Famila e Svelto A&O del gruppo Arca (Unicomm) e sono in procinto di partire con la commercializzaizone anche altre insegne allettate dal nuovo e originale prodotto. “Partiamo con le insegne che, insieme a noi, hanno deciso di intraprendere una sfida, quella di mettere uno snack nel reparto ortofrutta. Il posizionamento nei punti vendita sarà infatti accanto alle zucche sfuse, per richiamare l’origine della materia prima e la correlazione diretta con la produzione”, ci spiega Francesca Nadalini.

                      La materia prima utilizzate per le chips è la Zucca Delica, una varietà famosa per il suo ottimo sapore, dalla buccia scura e la polpa arancione brillante. Viene prodotta nelle campagne di Sermide, in provincia di Mantova, nelle cosiddette “Valli Salse” che sono questa area vocata del basso mantovano dove le varie trasformazioni geologiche hanno permesso di creare un terreno unico per la produzione di alcuni prodotti ortofrutticoli che qui sprigionano una qualità superiore: sapore intenso e dolcezza garantita. Le migliori zucche vengono stagionate al sole, come una volta, per migliorare l’intensità del gusto, e selezionate una per una, per essere tagliate e fritte a mano da laboratori artigianali per garantire una ricetta a prova di bontà.

                      “La principale caratteristica che contraddistingue le chips croccanti di zucca Delica è che sono fatte di materia prima in fibra – spiega Oscar Zerbinati -, mentre quelle tradizionali di patate non contengono fibra. Inoltre il prodotto viene lavorato e tagliato mantenendo la buccia, che è edibile, e che conferisce alle chips ulteriori e preziosi apporti nutrizionali, rendendole in particolare ricche di calcio”.

                      Chi produce le nuove chips Zoscar? Una rosa selezionata di agricoltori, specialisti nella coltivazione della zucca tipica mantovana, che da anni hanno riscoperto il piacere di questa cucurbitacea tramandata di generazione in generazione e molto amata sulle tavole di tutte le famiglie della pianura padana. E coltivata in modo sostenibile, con la riduzione degli sprechi di acqua e di energia, l’impollinazione con api seguite dagli apicultori che ne hanno cura, tanto da essere certificate SQNPI – sistema qualità nazionale di produzione integrata.

                      “È partita molto forte la campagna di lancio sui social, Instagram e Facebook in primis,  caratterizzata dalla grafica che riporta ai valori rustici e naturali del prodotto – rivela Francesca nadalini -, accolta da subito in modo positivo dagli utenti del web che hanno apprezzato la comunicazione fresca e leggera, rivolta a una platea molto ampia, perché le chips di zucca non hanno un solo target, ma sono in grado di mettere d’accordo tutti”!

                      Infine, una curiosità: perché “Zoscar”? Perchè sono chips da Oscar, quello della zucca! “Un nome che richiama le tendenze dei millennials e si lega a un brand, quello degli Oscar cinematografici, che posiziona già il prodotto in un’ottica premium”, concludono i due imprenditori. Non il solito snack, insomma! Non da ultimo, il nome riporta naturalmente a quello dell’ideatore Oscar Zerbinati, così orgoglioso di questa nuova idea croccante.

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