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                      Con PineApp la filiera dell’ananas di Nicofrutta / Nicoverde è sempre più green

                      Nicofrutta-Nicoverde-ananas-Costa-Rica-PineApp-2021

                      (Copyright: Nicofrutta / Nicoverde)

                      Ananas sempre più green coltivate nel rispetto della biodiversità: questa l’idea di base che ha portato Nicoverde a sviluppare un’app dedicata ai piccoli e medi produttori di ananas. L’app si chiama PineApp, è gratuita e al momento è disponibile in Costa Rica anche se si prevede di svilupparla per altri Paesi e per altri frutti. PineApp si propone così di far conoscere ai produttori di ananas, soprattutto quelli che esportano verso Europa e Stati Uniti, da un lato i diversi prodotti e molecole chimiche utilizzate nelle coltivazioni di ananas, quelle vietate e quelle da limitare, dall’altro promuovere pratiche alternative più green o biologiche

                      Dalla Redazione

                      Nicofrutta-Nicoverde-ananas-PineApp-2021

                      (Copyright: Nicofrutta / Nicoverde)

                      Un’app per tenere sotto controllo e monitorare l’utilizzo di sostanze chimiche nelle piantagioni di ananas del Costa Rica: questo nuovo strumento mira a rendere la produzione di questo frutto meno inquinante e più responsabile a beneficio della ricca biodiversità del Paese. L’applicazione si chiama PineApp ed è stata sviluppata da Nicoverde per i produttori di ananas del Costa Rica con il supporto di GIZ, il programma tedesco per la cooperazione e lo sviluppo Del Campo al Plato, commissionato dal Ministero Federale Tedesco per l’Ambiente (BMU) nel quadro del concorso per idee innovative per la biodiversità.

                      Nicoverde, società che fa capo all’italiana Nicofrutta, si è impegnata in questo progetto per cercare soluzioni che favoriscano nei piccoli produttori la conoscenza dei diversi principi attivi utilizzati nelle coltivazioni di ananas, quelli vietati e quelli da limitare, in accordo con i registri del servizio fitosanitario del ministero dell’Agricoltura del Costa Rica, le certificazioni Fairtrade, Rainforest Alliance e alcune catene di supermercati, soprattutto in Europa.

                      L’App infatti è focalizzata sui piccoli e medi produttori di ananas del Costa Rica che esportano verso i mercati internazionali, principalmente gli Stati Uniti e l’Europa, mercati che richiedono standard di qualità sempre più esigenti sia sul prodotto finale, sia riguardo la sua manipolazione sul campo e in post raccolta. Tuttavia, questo strumento può essere utilizzato da qualsiasi produttore di ananas. Tra le pratiche che l’app vuole promuovere, c’è quella di far conoscere ai produttori alternative biologiche per combattere parassiti e malattie, e ridurre l’uso di principi attivi inquinanti, producendo ananas in modo più responsabile e attento alla biodiversità.

                      Abbiamo pensato di sostenere i produttori di ananas con nuovi sistemi tecnologici e accessibili. In questo caso, con un’applicazione per smartphone che permette di far conoscere le molecole e i prodotti chimici registrati dalle autorità del Costa Rica, e i principali certificatori e supermercati in Europa . Con questo vogliamo far si che i produttori utilizzino meno agrochimica e al contempo raccomandare l’uso di alternative biologiche per il controllo di parassiti e malattie”, ha dichiarato Jorge Sanchez, direttore generale di Nicoverde.

                      Inizialmente, PineApp sarà disponibile in Costa Rica, ma ci si aspetta che sia replicabile in altri Paesi produttori di ananas. Inoltre, si prevede di aggiungere con lo stesso sistema altri frutti. L’app è disponibile per i sistemi iOS, Android e Huawei. È gratuita e non è richiesta alcuna registrazione per usarla.

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