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                      Conad del Tirreno e Tracxpoint lanciano AiC, il carrello con intelligenza artificiale per la spesa senza casse

                      La startup israeliana Tracxpoint ha annunciato la partnership con Conad del Tirreno per lo sviluppo della sua piattaforma Artificial Intelligence Cart (AiC) nei punti vendita del gruppo. Si tratta di uno speciale carrello della spesa collegato all’intelligenza artificiale, che sfrutta telecamere on-cart, sensori di peso e potenti processori visivi, che consente di identificare ogni articolo aggiunto e tolto dal carrello, gestendo in maniera automatica le transazioni e il pagamento all’uscita del negozio. Si tratta di una soluzione unica nel suo genere in Italia (e non solo), che consente di fare la spesa senza casse: è lo stesso concept lanciato da Amazon Go, ma si basa su una tecnologia differente. Il nuovo carrello hi-tech “è progettato per riconoscere e registrare istantaneamente più di 100 mila prodotti”, rivela Maurizio Barsacchi, direttore Innovazione e Sistemi di Conad del Tirreno, e “rivoluzionerà l’esperienza instore”

                       

                      Dalla Redazione

                      Conad Tirreno Tracxpoint AiCTracxpoint, startup israeliana fornitore globale di casse automatiche di ultima generazione per i grocery store, ha annunciato un accordo con Conad del Tirreno per l’introduzione dell’Artificial Intelligence Cart (AIC), una piattaforma che consente di effettuare il “self-checkout” nei punti vendita senza dover passare dalle casse. Si tratta sostanzialmente dello stesso principio, rivoluzionario, dei negozi Amazon Go, gli store senza casse in arrivo anche in Europa (le ultime indiscrezioni parlano di un’imminente apertura nel cuore di Londra, a Oxford Circus, come riporta Webnews): la tecnologia che permette al consumatore di pagare la spesa e uscire dal negozio facendo il cosiddetto check-out in autonomia è però differente.

                       

                      Conad del Tirreno, una delle sette cooperative della grande famiglia Conad, oltre 3.000 supermercati in Italia, dal 2019 inizierà a introdurre nei suoi punti vendita uno speciale carrello della spesa di ultima generazione collegato all’intelligenza artificiale, che sfrutta telecamere on-cart abbinate a sensori di peso integrati e a potenti GPU (processori visivi). L’AiC identifica così ogni articolo aggiunto e tolto dal carrello, elaborando automaticamente le transazioni e il pagamento al momento di lasciare il negozio. Si tratta di una soluzione unica nel suo genere in Italia e non solo, che si differenzia dalla soluzione proposta da Amazon Go, per tornare al confronto con il colosso di Seattle: i punti vendita senza casse di Amazon permettono infatti di calcolare la spesa tramite telecamere a soffitto e tecnologie di elaborazione della posizione.

                       

                      Questa partnership con Conad del Tirreno è un importante traguardo per Tracxpoint, che fa un passo avanti nella sua missione di affermare la piattaforma AiC come la soluzione più performante, accessibile e completa, nella grande distribuzione, per l’auto-verifica e il coinvolgimento personalizzato instore del consumatore.

                       


                      “Conad si è impegnata a implementare una serie di ‘game changer’ per il futuro dei suoi negozi fisici. – dichiara Maurizio Barsacchi, direttore Innovazione e Sistemi di Conad del Tirreno – AiC non è solo un carrello della spesa completamente nuovo e intelligente, con un design innovativo, in grado di rilevare visivamente i prodotti alimentari e non. È un intero ecosistema che porta i vantaggi della tecnologia digitale nel negozio fisico e sarà un fattore importante per fidelizzare i nostri clienti”. “Senza richiedere alcun tipo di infrastruttura connessa al cloud, ogni carrello AiC riconosce visivamente gli articoli, anche in modalità ‘free fall’. – continua Barsacchi  – Un netto vantaggio rispetto a concept concorrenti che si basano semplicemente sulla planimetria del punto vendita o sulla localizzazione dei prodotti. Sarà l’inizio di un’esperienza instore completamente nuova”.

                       

                      La piattaforma AiC si distingue dalle soluzioni dei competitor anche attraverso una serie di caratteristiche uniche basate sulla tecnologia “real time”. Tra queste, una schermata sul carrello che fornisce l’accesso alle liste della spesa e invia offerte speciali personalizzate, oltre a consentire la navigazione nei negozi. Altra caratteristica brevettata è un sistema di gare d’appalto in tempo reale per i fornitori. Inoltre, uno strumento di elaborazione dei dati conforme al nuovo GDPR protegge i dati e assicura la privacy del cliente.

                       

                      “Tracxpoint offre un mix unico di competenze nel nuovo ed entusiasmante mondo del deep learning e della computer vision. – sottolinea Gidon Moshkovitz, co-fondatore e Ceo di Tracxpoint – Il nostro nuovo ‘Retail AI Engine’ integrato nel carrello AiC è progettato per riconoscere e registrare istantaneamente più di 100 mila prodotti. Questo ci permette di adattarlo a clienti diversi e di soddisfare esigenze diverse”. “Dal 1937, anno di invenzione del carrello della spesa, gli stili di vita e di consumo hanno subito significativi cambiamenti, tuttavia questo strumento è rimasto invariato nel suo aspetto e nelle sue funzionalità. – aggiunge Edi Bahous, direttore tecnico di Tracxpoint – Noi abbiamo deciso di rivoluzionarlo completamente, dotandolo delle più recenti tecnologie hardware e software e della connettività 5G. Il tutto mantenendo l’intuitiva e semplice fruizione che i clienti si aspettano dal carrello della spesa. Il 2020 sarà l’inizio di una nuova era nel retail grazie al nostro AiC”.

                       

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