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                      Coop Alleanza 3.0 sostiene il localismo e ci mette la faccia… dei produttori

                      Una buona spesa è un’economia equa e scegliendo frutta e verdura locali il consumatore è per primo protagonista di un sistema virtuoso che porta benefici a tutta la filiera, dal campo alla tavola. Con questa filosofia Coop Alleanza 3.0 promuove una nuova campagna che sostiene i produttori locali, a partire dall’ortofrutta. Da oggi nei reparti F&V del gruppo spiccano dei puntatori verdi che, come dei geolocalizzatori, evidenziano ai consumatori i prodotti locali e localissimi. I fornitori inoltre diventano testimonial della campagna mettendoci la faccia, in senso letterale: le loro foto infatti costellano i punti vendita, a garanzia di freschezza e qualità dei prodotti a chilometro zero esposti sui banchi

                      Dalla Redazione

                      Coop Alleanza 3.0 Sal Frutta

                      Giulia Anceschi di Sal Frutta nella campagna di Coop Alleanza 3.0

                      Per fare la propria parte e provare a cambiare il mondo, si può partire da vicino. È questo lo spirito della nuova campagna di Coop Alleanza 3.0 che cura il rapporto con i produttori locali in ogni territorio in cui opera e ne valorizza i prodotti, sostenendo in questo modo le economie locali. A cominciare dall’ortofrutta, i prodotti del territorio in vendita nei negozi di Coop Alleanza 3.0 sono buoni, garantiti al giusto prezzo, e rispettano l’etica della filiera, per un’economia più equa che combatte il caporalato, rispetta le persone e il lavoro; conservano la biodiversità e salvaguardano le vocazioni agricole territoriali.

                      Dare maggiore forza ai piccoli produttori e alle imprese cooperative protegge la biodiversità e influenza il mercato. Per Coop Alleanza 3.0 il rapporto con gli altri protagonisti della filiera agroalimentare è un elemento identitario, tanto da essere inserito tra i punti della mission aziendale.

                      “Per questo collaboriamo da sempre con i fornitori locali, programmando insieme a loro e condividendo i piani di produzione, per ridurre l’instabilità – scrive il gruppo in una nota -; e supportando la crescita delle piccole e medie aziende nel crescere e fare investimenti tenendo conto anche della stagionalità del lavoro che, in questo settore, è minacciato dal fenomeno del caporalato. Un elemento di identità e un valore fondante, ma anche un impegno verso la società e i consumatori: scegliendo frutta e verdura locali, le ricadute positive si avvertono sulla produzione, sulla lavorazione e il confezionamento”.

                      Nei punti vendita del gruppo iniziando dall’Emilia-Romagna e a seguire in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marche, Puglia e le altre regioni del territorio di Coop Alleanza 3.0 – un puntatore verde, che ricorda quello di Google Maps, evidenzia ai consumatori i prodotti locali e localissimi. I reparti ortofrutta, così, da oggi sono costellati di puntatori e di foto dei produttori, che ci mettono la faccia, in senso letterale, facendosi garanti della freschezza e della qualità dei prodotti a chilometro zero esposti sui banchi.

                      Per lanciare la campagna a sostegno del localismo Coop Alleanza 3.0 ha scelto come prima testimonial Giulia Anceschi di Sal Frutta, azienda reggiana che produce e commercializza prodotti ortofrutticoli da oltre trent’anni.

                      Anche i processi di approvvigionamento sono stati perfezionati, a partire dalle modalità di acquisto e dalla logistica – continua Coop Alleanza 3.0 -: ogni giorno in questo modo pesche, ciliegie e insalata arrivano sulle nostre tavole con il giusto grado di crescita e maturazione, fresche come se le avessimo appena raccolte dall’orto o dal giardino di casa”.

                      Oltre all’agroalimentare, il contributo della Cooperativa all’economia dei territori riguarda altri settori merceologici come quello del pane e del pesce.

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