di Carlotta Benini
È un melone che fa della novità il suo punto di forza, capace di competere con il più celebre melone mantovano grazie alle sue eccellenti caratteristiche organolettiche e alla sua shelf life, che è perfino superiore. È Corallo, la novità a marchio L’Orto di Eleonora che ha trionfato a Macfrut vincendo l’ambito oro all’Innovation Award 2019. “L’organizzazione del premio – esordisce Salvatore Lotta, responsabile commerciale di Agricola Campidanese – ci ha rivelato che il giudizio da parte della giuria sul carattere assolutamente innovativo del nostro nuovo melone è stato unanime. Siamo molto orgogliosi di ricevere questo premio, che va a un prodotto sul quale stiamo scommettendo molto per la nuova campagna estiva alle porte: abbiamo investito complessivamente 40 ettari a melone Corallo”.
“La raccolta inizia intorno al 20 di maggio con la produzione precoce in Sicilia, dove abbiamo un paio di ettari presso un socio conferitore. – continua Lotta – Da fine maggio poi parte la raccolta in Sardegna, che si protrarrà fino a ottobre. revisioni produttive ottimali:”.
Corallo è una varietà di melone che sposa le caratteristiche di dolcezza e croccantezza dello Charentais con l’elevata shelf life del Piel de Sapo: l’incrocio fra queste due tipologie è stato messo a punto dal breeder spagnolo Intersemillas. “È un prodotto che crea emozione”, è la promessa di Agricola Campidanese, che con il marchio L’Orto di Eleonora lo commercializzerà nei punti vendita della Gdo sarda e anche in alcune principali insegne distributive nazionali, dal Lazio fino al nord Italia. Si distingue sui banchi anche grazie a un nastro argentato sulla sua circonferenza, che lo veste di eleganza.
“Tra la produzione di Sicilia e quella di Sardegna, Corallo potrà essere disponibile sul mercato per otto mesi. – conclude Salvatore Lotta – L’obiettivo è quello di investire ulteriormente su questo prodotto, individuando Paesi esteri dove estendere la coltivazione, al fine di averlo sul mercato tutto l’anno”.
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