Dalla Redazione

“Continuiamo ad affrontare una situazione globale che è al tempo stesso imprevedibile e in rapido svolgimento – inizia così l’avviso di Expo Dubai 2020 diramato oggi, martedì 31 marzo -. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato duramente, sia internamente con il nostro staff sia consultando i principali stakeholder degli Emirati Arabi Uniti e internazionali, per rivalutare l’attuale impatto di Covid-19 sui nostri programmi e sui preparativi in vista dell’Expo 2020 di Dubai. Sono tempi straordinari e noi, come i nostri stakeholder, ci aspettiamo di dover affrontare molte sfide nei mesi a venire. Rimaniamo fermi nel nostro obiettivo collettivo di realizzare un’Expo che sia fedele al suo tempo e alle nostre urgenti e condivise priorità”.

“Ma è chiaro che questo non è il momento più adatto. Mentre tutti coloro che sono coinvolti nell’Expo 2020 Dubai rimangono fermi nel loro impegno, molti Paesi sono stati significativamente colpiti da Covid-19 e hanno espresso la necessità di posticipare l’apertura dell’Expo di un anno, mentre si concentrano a superare questa sfida”. Come si legge sul sito, Expo Dubai afferma che la priorità assoluta è quella di permettere a tutti i partecipanti di Expo di prendere parte alla manifestazione senza mettere a rischio la loro salute: “Continuiamo a seguire rigorosamente le indicazioni delle autorità sanitarie locali e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS, e continueremo a farlo anche in questi tempi difficili. Da sempre puntiamo ad ospitare un’Esposizione Universale che ispiri le persone mettendo in mostra i migliori esempi di collaborazione, innovazione e cooperazione provenienti da tutto il mondo”.

“In uno spirito di solidarietà e di unità – fa sapere in una nota Expo Dubai 2020 (20 ottobre 2020 – 10 aprile 2021) – sosteniamo la proposta di valutare il rinvio di un anno promossa dalla riunione del Comitato direttivo. Seguiremo i processi del Bureau International des Expositions (BIE) per prendere la decisione di posticipare l’Expo 2020 Dubai. Il BIE lavorerà ora con i suoi Stati membri e con l’Expo 2020 Dubai per stabilire un cambiamento di date. Una decisione finale sul rinvio può essere presa solo dall’Assemblea Generale del BIE. L’articolo 28 della Convenzione BIE stabilisce infatti che un cambiamento di data richiede una maggioranza di due terzi dei voti degli Stati membri del BIE. Da sempre puntiamo ad ospitare un’Esposizione Universale che ispiri le persone mettendo in mostra i migliori esempi di collaborazione, innovazione e cooperazione provenienti da tutto il mondo. Crediamo che ora più che mai l’umanità abbia bisogno di riunirsi per ricordare ciò che ci unisce. Questa rimane l’ambizione comune di tutti noi coinvolti in questa Expo. Non si tratta di una cancellazione, ma dobbiamo anche fare la nostra parte per garantire una buona salute a tutti i partecipanti. Rimanete a casa. Rimanete al sicuro”.

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