Dalla Redazione
La crisi del food delivery che nell’ultimo anno ha visto ben quattro startup straniere lasciare il nostro paese per dedicarsi a mercati più strategici – nell’ordine la tedesca Gorillas, l’americana Uber Eats, la ceca Sezamo e, ultima, la turca Getir – non risparmia chi gioca in casa. Anche Cortilia, la food-tech company fondata nel 2011 da Marco Porcaro, primo e-commerce agricolo e a filiera corta attivo nel nostro Paese, ha chiuso il 2022 con conti in rosso (leggi qui): i ricavi, in calo del 3,5%, sono scesi a 36,8 milioni di euro e la perdita netta per il gruppo nel corso dell’anno è stata di 13,6 milioni, oltre un milione al mese. E nel 2023 le cose non sembrano andare meglio: solo nel primo quadrimestre le vendite si sono contratte del 3%.
A fronte di questa crisi, l’azienda sta vedendo al suo interno un’importante riorganizzazione. Fra i primi ad “abbandonare la nave”, come si dice, Emna Neifar, ex direttrice commerciale di Cortilia, che dai primi di luglio ha lasciato l’azienda dopo “cinque anni belli, intensi e variegati”, come aveva annunciato lei stessa in un post su LinkedIn. Oggi lavora nel fotovoltaico, come country manager di Woltair.
E poi ieri la breaking news: anche Marco Porcaro, fondatore di Cortilia, abbandona la nave. O, meglio, abbandona il timone, passando il testimone ad Andrea Colombo, che ora è il nuovo Chief Executive Officier del gruppo. Lo annuncia l’azienda in una nota dalla quale si apprende anche che Porcaro lascia i ruoli di amministratore delegato e presidente, “come previsto dalla naturale scadenza del suo mandato, per dedicarsi a iniziative in ambito di impact investment e tech”. E che “continuerà a supportare l’azienda e Andrea Colombo in qualità di consigliere di amministrazione di Cortilia”.
L’azienda spiega che il proprio obiettivo, con questa riorganizzazione, è quello di “consolidare ulteriormente la propria posizione di mercato e proseguire il trend di crescita iniziato durante la pandemia grazie a un posizionamento forte e distintivo del brand capace di unire un alto livello di servizio ed un’elevata attenzione alla sostenibilità”. “Per garantire un’evoluzione sostenibile e per affrontare le nuove sfide all’interno dell’e- grocery, Cortilia si affida quindi ad Andrea Colombo – continua la nota -, che metterà a disposizione la propria esperienza trentennale all’interno di diverse realtà del settore”. Il manager ha un curriculum di tutto rispetto: fino a dicembre 2022 è stato Ceo di Sezamo, per un anno, e prima di questo incarico è stato per quasi cinque anni managing director di Coop Lombardia. È stato inoltre precedentemente Ceo di Crai Ovest e di Metro/Makro, e Chief Operating Officier di Rewe International AG.
“Pur restando fedeli alle sue radici e valori, la sfida per Cortilia sarà quella di evolversi per fornire un assortimento ancora più completo, rendendo la spesa accessibile ogni giorno a nuovi clienti attraverso il consolidamento della propria presenza nelle principali città – dichiara il nuovo Ceo di Cortilia Andrea Colombo -. Una spesa completa di qualità a prezzi convenienti in un solo click, con l’obiettivo di aumentare il numero di clienti e la loro frequenza di acquisto, in modo da poter competere con un mercato che mette al centro volumi e convenienza, ma senza mai perdere di vista una crescita sostenibile”.
In aggiunta all’ingresso di Colombo, Cortilia rinnova il proprio Consiglio di Amministrazione con la nomina di Antonella Beltrame, co-founder di Indaco Venture Partners, come nuova presidente del Cda di Cortilia.
Copyright: Fruitbook Magazine