Dalla Redazione
Segno meno per la B-Corp Cortilia, la piattaforma di e-commerce per la spesa sostenibile e bio fondata da Marco Porcaro, che chiude il 2022 con ricavi in calo del 3,5% a 36,8 milioni di euro. L’ebitda – fa sapere ItaliaOggi – si attesta a -11,8 milioni per una perdita di 13,6 milioni a cui si aggiungono i 4,5 milioni dello scorso anno.
E anche il 2023 non sembra essere iniziato nel migliore dei modi per Cortilia visto che nel primo quadrimestre dell’anno in corso ha visto le vendite calare ulteriormente del -3%.
A pesare su questi risultati sono indubbiamente anche i costi e gli ammortamenti relativi alla nuova sede di Cortilia a Cassina de’ Pecchi, uno spazio di 50mila metri quadri in locazione (ne abbiamo parlato qui). Nel giugno del 2022, inoltre, la società aveva varato un aumento di capitale di circa 20 milioni di euro, sottoscritto dai soci e in particolare da Red circle investments, la finanziaria di Renzo Rosso (ne abbiamo parlato qui). Con 14 milioni di euro, infatti, è cresciuta sino sforare la quota del 30%.
A questo, si aggiungono altri due fattori che han fatto sì che i consumatori si allontanassero dall’e-commerce: da un lato il ritorno ai negozi fisici passata la pandemia, dall’altro l’impennata dei prezzi.
Per far fronte a questo scenario, fa sapere su ItaliaOggi Emanuele Scarci, Cortilia avrebbe avviato una riduzione dei costi, soprattutto lato marketing, e rivisto gli investimenti programmati nel medio e lungo termine. Nel piano di organizzazione sembra rientrare inoltre il possibile ingresso in Cortilia di Andrea Colombo (ex manager in Coop Lombardia e poi Sezamo, prima che lasciasse l’Italia), che andrebbe quindi a prendere il posto di Marco Porcaro.
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