Il nuovo triennio di CPR System, società cooperativa leader italiana degli imballaggi in plastica a sponde abbattibili, inizia sotto i migliori auspici con un bilancio 2019 da record che si chiude con 70 milioni di fatturato. Durante la conferenza stampa è stato annunciato anche il cambio di presidenza: Paolo Gerevini (Consorzio Melinda) prenderà il posto di Francesco Avanzini, direttore generale di Conad. Corposi, inoltre, i progetti in cantiere che vedranno la luce già da quest’anno come il nuovo pallet di plastica riciclato, attraverso la controllata NEWPAL e la nuova cassa CPR System, che rivoluzionerà tutto il parco imballi

Dalla Redazione

a dx il nuovo presidente CPR System Paolo Gerevini, direttore generale del Consorzio Melinda

CPR System chiude il triennio 2017-2019 con un risultato di bilancio eccellente: 69.6 milioni di euro di fatturato consolidato 2019 contro i 57,7 milioni del 2018; un patrimonio netto di 37,97 milioni di euro, un incremento della movimentazione delle casse del + 10,11% rispetto al 2018 ed un + 14,08% di crescita della movimentazione dei pallet che raggiungono quasi 7 milioni di movimentazioni. 

Termina con risultati eccezionali il triennio presieduto da Francesco Avanzini, direttore generale di Conad, che sottolinea, nel suo intervento alla conferenza stampa di bilancio di CPR System (qui tutti i grafici), l’importanza di alcune scelte strategiche nel triennio come l’acquisizione e l’integrazione, nel corso del 2019, della Società SDI Srl che ha consentito di apportare al gruppo CPR quasi 13 milioni di movimentazioni di casse.

“CPR System – dichiara Francesco Avanzini è oggi una realtà sempre più dinamica e in crescita. Rappresenta una risposta alla fondamentale e crescente domanda di sostenibilità ambientale grazie al suo progetto innovativo di riutilizzo virtuoso. Ha inoltre una grande forza nella gestione cooperativa con oltre 1.000 soci e tutta la filiera di produzione rappresentata”.

Numeri solidi dati anche dalla capacità di CPR di diversificare l’offerta e stare al passo con i tempi. Cifre che pongono così le basi per altrettanti vent’anni volti a proseguire il percorso di innovazione e attenzione all’ambiente, campo nel quale CPR  ha sempre lavorato sin dalla nascita.

Lo statuto di CPR System, la società cooperativa leader italiana degli imballaggi in plastica a sponde abbattibili, prevede un turn over triennale dei vertici aziendali tale da consentire il susseguirsi di rappresentanza in rotazione dal mondo della Distribuzione a da quello della produzione. Oltre alla nuova presidenza di Paolo Gerevini, si aggiungono all’interno del CDA anche Luca Migliolaro di PAM e Marzia Di Pastina di San Lidano.

A presiedere CPR System nel triennio 2020-2022 è stato eletto Paolo Gerevini, direttore generale del Consorzio Melinda dal 2016. Cremonese, laureato alla Cattolica di Milano, vanta esperienze manageriali importanti che porteranno valore alla società. “Ringrazio il Presidente Avanzini per l’eccezionale lavoro di questi anni e ringrazio il Consiglio di Amministrazione per avermi eletto a presiedere una realtà tutta italiana di cui andare veramente orgogliosi. CPR System ha davanti a sé un periodo di cambiamento che prevede innovazioni importanti in linea con le direttive strategiche dell’Unione Europea, orientate sempre di più sul tema della valorizzazione dell’economia circolare e di una green economy che, attraverso il riutilizzo, eviti l’immissione di rifiuti nell’ambiente. Il prossimo triennio ci vedrà impegnati in sfide importanti e grandi trasformazioni. Nascerà il nuovo pallet di plastica riciclato, attraverso la nostra società controllata NEWPAL e arriverà la nuova cassa CPR System che rivoluzionerà tutto il parco imballi. La nuova cassa CPR è un prodotto di design studiato con il politecnico di Milano. Non posso dire di più per ora ma vi confermo che stiamo costruendo il futuro”.

Infatti, si prevede l’introduzione nel mercato già a partire dalla fine del 2020 – inizio 2021, il progetto strategico della nuova cassa CPR; la storica cassa verde è stata rinnovata nell’ottica di un sempre minor impatto ambientale: peserà infatti il 20% in meno. Attenzione è stata prestata anche alla componente di plastica riciclata e sul colore, per un impatto estetico sempre maggiore; inoltre anche i formati cercheranno di venire incontro alle nuove esigenze del mercato. Diverse decine di milioni di pezzi andranno così a sostituire il parco delle casse CPR.

Copyright: Fruitbook Magazine