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                      Cpr System, fatturato a 88 milioni (+18,3%). Ferri (Naturitalia) è il nuovo presidente

                      Gabriele Ferri, direttore generale di Naturitalia, è il nuovo presidente di Cpr System, la società cooperativa emiliana leader nazionale per gli imballaggi riutilizzabili a sponde abbattibili e pallet, che oggi a Bologna ha rinnovato in assemblea la sua governance e presentato i dati di un bilancio 2022 da record. L’ortofrutta è il core business, per la quale si sono realizzate nel corso dell’anno 148 milioni di movimentazioni di casse. Efficienza più innovazione le parole chiave che guidano la crescita: in questo senso si inseriscono le novità della cassa Redea, che a luglio con l’ingresso in Pam Panorama raggiunge una diffusione in Gdo del 70%, e il nuovo pallet Noè

                      di Carlotta Benini

                      Cpr System FM Da sinistra Paolo Gerevini, Monica Artosi, Gabriele Ferri e Francesco Avanzini (copyright: Fm)

                      Nonostante la successione di “cigni neri”, come li ha definiti i presidente uscente Paolo Gerevini, usando l’espressione di origine latina che indica eventi imprevedibili e talmente particolari da cambiare giocoforza le regole del gioco (la pandemia prima, e poi la guerra e l’esplosione dei costi delle materie prime e dell’energia), il triennio che va concludendosi segna una crescita importante per Cpr System, che nel 2022 ha chiuso un bilancio record. Sono infatti oltre 165 milioni le movimentazioni di casse avvenute nel corso dell’anno, quasi 8 milioni quelle di pallet, per un fatturato che raggiunge quota 88,9 milioni di euro, pari al +18,3% rispetto al 2021, e un patrimonio netto di 47,1 milioni di euro, anche questo in crescita del +19,6% rispetto all’anno precedente.

                      La società cooperativa emiliana leader nazionale per gli imballaggi riutilizzabili a sponde abbattibili e pallet ha rinnovato oggi in assemblea la sua governance con l’approvazione del nuovo CDA, che vede l’ingresso di cinque nuovi consiglieri: Raffaele Spreafico della Spreafico Francesco e F.lli; Alessandra Damiani di Orsini &Damiani; Serena Pittella di AOP Luce; Aurelio Pallavicino di OP Agrinsieme e Giovanni Canducci di Bennet. I nuovi consiglieri si affiancano ai membri del CDA già presenti nella scorsa legislatura: Domenico Battagliola di Linea Verde, Paolo Gerevini di Melinda, Raffaella Orsero Gruppo Fruttital, Claudio Magnani di Apofruit, Lauro Guidi di Agribologna, Gabriele Ferri di Alegra Naturitalia; Sandro Zani di Granfrutta Zani; Sebastiano Alba di Oranfrizer, Nicola Giuliano di OP Giuliano; Maura Latini per Coop Italia e Francesco Avanzini per Conad.

                      Il CDA all’unanimità ha eletto come nuovo presidente Gabriele Ferri, direttore generale di Naturitalia, che nel ringraziare per il prestigioso incarico commenta: “È un onore essere ai vertici di una realtà cooperativa come CPR System che rappresenta l’intera filiera ortofrutta, con una base sociale di oltre 1000 soci della produzione, della distribuzione e dei servizi. CPR System è un fiore all’occhiello dell’ortofrutta italiana capace di creare valore lavorando insieme.”

                      E i risultati di bilancio, all’assemblea generale tenutasi oggi a Bologna, confermano la solidità del gruppo ferrarese, che ha dedicato all’innovazione l’annata 2022 e per questo sono ancora più importanti. Innovazione di prodotto, in primo luogo, con l’inserimento di Redea, la cassa smart, ideata in collaborazione con il Politecnico di Milano, in sostituzione della tradizionale cassa verde. Il processo di sostituzione delle vecchie casse con relativa rigranulazione e ristampaggio nella versione Redea è in progress e ha raggiunto oggi una copertura del 58% delle movimentazioni. E con l’ingresso a luglio in Pam Panorama la diffusione della nuova cassa Redea in Gdo raggiungerà quota 70%.

                      Il modello CPR System di gestione circolare delle casse a sponde abbattibili, senza immissione di rifiuti nell’ambiente grazie aduna sempre più efficiente logistica di sistema, riguarda l’ortofrutta per la quale si sono realizzate 148 milioni di movimentazioni, le carni con 11 milioni di movimenti e il pesce con 1,3 milioni di movimentazioni.

                      Sono in crescita anche i risultati di CPR System Iberia, la società controllata in territorio spagnolo con oltre 5 milioni di movimenti nel 2022.

                      Cpr System FM Simona Caselli (a sinistra) con la direttrice e il neo presidente di Cpr System (copyright: Fm)

                      L’innovazione non si ferma alle casse Redea ma prosegue con la nascita del pallet Noè e la costituzione di Newpal, la società che vede la partecipazione di CPR System e Lucart, la società leader in Europa nella produzione di soluzioni per l’igiene in carta, conosciuta per i brand Tenderly, Tutto Pannocarta e Grazie EcoNatural, dedicata alla produzione del pallet più innovativo del mercato europeo. Il pallet Noè è infatti un pallet ecologico realizzato riutilizzando materie prime seconde da riciclo, derivate dalla lavorazione post consumo del poliaccoppiato usato per i cartoni delle bevande tipo Tetra Pak. A partire dal mese di luglio 2023 i nuovi pallet Noè verranno introdotti nei circuiti di movimentazione ortofrutta di CPR System alla medesima tariffa di movimentazione dei pallet di legno ma con un significativo apporto di benefici sia in termini ambientali che di efficienza logistica grazie alle caratteristiche all’avanguardia del prodotto.

                      “La scelta di innovare – dichiara Monica Artosi, direttore generale di CPR System – ha sempre caratterizzato l’operato di CPR System, fin dalla sua costituzione. La linea guida dell’azienda è sempre stata quella di ottimizzare l’’efficienza in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica”. “CPR System – prosegue – è un esempio virtuoso di attenzione verso una produzione rispettosa dell’ambiente attraverso un modello efficace di gestione del packaging secondario nel settore agroalimentare. Credo che il modello CPR System di riutilizzo vada considerato un esempio da applicare non solo in ortofrutta e, più in generale nel fresco ma anche in altri settori merceologici perché consente di limitare l’immissione di rifiuti nell’ambiente con risvolti estremamente positivi sia in termini economici che di riduzione delle emissioni di anidride carbonica”.

                      “Quello che vogliamo confermare e rilanciare è il nostro impegno come distributori – aggiunge Francesco Avanzini, vice presidente di CPR e direttore generale operativo di Conad -. Sarà necessario continuare a impegnarci sul rinnovamento e l’aggiornamento di queste pratiche per renderle sempre più sostenibili, efficaci e diffuse in Italia ed Europa. Dieci anni fa investire in quest’ottica sembrava un rischio imprenditoriale, col tempo invece si è dimostrata una scelta vincente”.

                      L’importanza di una gestione circolare del packaging senza immissione di rifiuti nell’ambiente è stata messa in evidenza anche dalla presidente di Areflh Simona Caselli, intervenuta all’assemblea per un focus sul tema imballaggi e strategie europee: “CPR System è un esempio di come la lungimiranza e la capacità imprenditoriale di fare rete siano formule del successo. CPR System ha introdotto il discorso dell’economia circolare quando ancora nessuno ne parlava in Italia e in Europa e, anzi, la grande intuizione è stata quella di introdurre questo discorso direttamente nella filiera produttiva”. “Realtà come CPR – conclude – sono fondamentali per le sfide che il presente e il futuro, in termini ambientali e di sostenibilità, ci presenta: ridurre il consumo di plastica, limitare gli sprechi di imballaggi e di materiali vergini sono obiettivi stabiliti dall’Unione Europea che, grazie all’esperienza di CPR, appaiono più raggiungibili”.

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