L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      CPR System: il valore dell’economia circolare al centro della nuova comunicazione

                       

                      CPR System adv 2020

                      CPR System, leader italiana degli imballaggi in plastica riutilizzabili, si propone da sempre come azienda innovativa e proiettata con coerenza sui temi della sostenibilità ambientale, e mai come ora questi argomenti sono all’ordine del giorno: l’emergenza di questi mesi ha infatti messo in evidenza il ruolo fondamentale della produzione e distribuzione di alimenti in Italia ed ha suscitato una grande attenzione sul tema della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare.

                      In questo momento di grande trasformazione, emergono quindi con forza le priorità per una vita sostenibile: rispettare l’ambiente e difenderlo dall’inquinamento, tutelare la salute con un’attenzione sempre maggiore a tutta la filiera di produzione alimentare e sviluppare modelli di economia circolare che non producano impatto sulla terra.

                      Con questa consapevolezza, e nel rispetto delle indicazioni dell’Unione Europea su questi temi, CPR prosegue con coerenza nella linea della circolarità sostenibile e del riutilizzo degli imballaggi, che da sempre è suo elemento caratterizzante e che oggi diventa sempre più importante. Le cassette in plastica a sponde abbattibili CPR System per l’ortofrutta, ma anche per carne e pesce, sono un esempio vincente di “riuso” nel panorama produttivo italiano e non solo.

                      I pilastri dell’economia circolare sono le  4 R – Ridurre, Riusare, Riciclare e Recuperare e dovrebbero stare alla base dei processi produttivi.

                      Il riuso o riutilizzo è definito, sottolinea CPR, dal Testo Unico Ambientale, D.Lgs 152/2006 art. 183 come “qualsiasi operazione attraverso la quale prodotti o componenti che non sono rifiuti sono reimpiegati per la stessa finalità per la quale erano stati concepiti”. Riusare, quindi, significa non generare rifiuti e reimpiegare all’infinito il prodotto di partenza. Un’enorme valenza ambientale e un modello di business che non inquina: questo è il valore del riuso messo in pratica da oltre vent’anni da CPR System.

                      “È evidente – dichiara Monica Artosi, direttore generale di CPR System – che qualsiasi soluzione si scelga per gli imballaggi, prevede un consumo di risorse, indipendentemente dalla materia utilizzata. Il riuso, non creando rifiuti, è il modello di consumo che aiuta l’ambiente. Abbiamo voluto rappresentare questo concetto chiave per la sostenibilità, identificando l’idea del riuso con un boomerang che, si lancia, percorre l’ambiente e ritorna sempre indietro. Un ciclo continuo, senza immettere rifiuti nell’ambiente. CPR – prosegue Monica Artosi – è un esempio virtuoso di come, con il riutilizzo si riesca ad evitare inquinamento da rifiuti nell’ambiente creando un modello a ciclo chiuso. In questo momento è quindi molto importante capire la valenza enorme del riutilizzo per trovare soluzioni adeguate ai tanti problemi di gestione dei rifiuti nell’ambiente”.

                      CPR è un’azienda all’avanguardia che rappresenta un modello di riferimento di grande interesse per tutta la movimentazione di prodotti nella GDO, non solo per i freschi quali ortofrutta, carne e pesce ma, potenzialmente, per tantissime altre merceologie. Il trend di crescita del gruppo di Gallo è costante con 150,7 milioni di movimentazioni di cassette a cui seguono 6,7 milioni di movimentazioni di pallet ( dati 2019).

                      L’azienda, con  base operativa a Ferrara, dove produce tutti gli imballi immessi sul mercato, dispone di 20 centri di lavaggio e deposito distribuiti sull’intero territorio nazionale.

                      Copyright: Fruitbook Magazine