L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Cresce Despar Nord, che raggiunge quota 554 store per un fatturato di 2,7 miliardi (+6,3%)

                      Aspiag Service, la concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia,  ha presentato i risultati del 2023: il fatturato sale a 2,71 miliardi di euro (+6,3% rispetto al 2022) e, con investimenti per lo sviluppo pari a 68 milioni di euro, il gruppo ha rafforzato il presidio sui territori con 9 nuove aperture e 5 ristrutturazioni, arrivando a quota a 554 punti vendita. Focus crescente sul prodotto a marchio, che rappresenta il 31% del fatturato nei punti vendita diretti, e sulla valorizzazione dei prodotti provenienti da filiera corta con il brand “Sapori del Territorio”

                      Dalla Redazione

                      Despar Nord

                      Continua il percorso di crescita di Despar Nord (Aspiag Service), la concessionaria del marchio Despar in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna e Lombardia, che ha chiuso il 2023 con un fatturato al pubblico di 2,71 miliardi di euro, in crescita del 6,3% rispetto all’anno precedente. Uno sviluppo a cui ha contribuito un significativo programma di investimenti che l’azienda ha messo in campo nel 2023 pari a circa 68 milioni di euro destinati al consolidamento e all’espansione della rete vendita tra nuove aperture (9) e ristrutturazioni (5) in tutti i territori presidiati. Uno sviluppo del network a cui ha corrisposto anche un incremento dei livelli occupazionali con 405 nuove assunzioni che portano a 9.285 il numero di collaboratori di Despar Nord nelle cinque regioni di competenza.

                      “Stiamo proseguendo il percorso di consolidamento del brand dell’abete in tutte le nostre cinque regioni di riferimento – è il commento di Christof Rissbacher, presidente del comitato di gestione di Despar Nord (Aspiag Service) – nonostante il fenomeno inflazionistico abbia generato forte incertezza sugli acquisti, incidendo ancora molto sui consumi. Abbiamo proseguito nei nostri programmi di investimento che hanno portato a un ulteriore sviluppo della nostra rete di vendita e a un contestuale incremento dei livelli occupazionali, con oltre 400 nuovi collaboratori assunti. È cresciuto e si sta consolidando sempre più anche il rapporto di partnership con i nostri imprenditori affiliati, così come si potenzia quello con i nostri fornitori all’interno di progetti di valorizzazione delle filiere corte, delle produzioni agroalimentari regionali e dei prodotti micro-locali. In ultimo sicuramente un driver strategico di sviluppo per Despar Nord si è dimostrato essere il prodotto a marchio, che ha registrato un’ulteriore crescita nelle vendite rispetto ai dati 2022 e che raccoglie ampio consenso da parte della nostra clientela per l’ottimo rapporto fra qualità e prezzo”.

                      La centralità della private label

                      Anche nel 2023 il prodotto a marchio (MDD) ha continuato a essere un driver strategico di sviluppo per Despar Nord, rappresentando il 31 % dell’intero fatturato dei punti vendita diretti, un dato in crescita rispetto al 29,5% registrato nel 2022. Oggi sono 6.659 le referenze a marchio Despar disponibili a scaffale, in grado di soddisfare ogni esigenza di spesa unendo qualità e convenienza.
                      Particolarmente significativo nell’ambito private label è stato l’apporto di S-Budget, il marchio esclusivo di Despar Nord che comprende un paniere completo di oltre 700 prodotti alimentari e non come pasta, farina, burro, surgelati, prodotti per l’igiene della casa, capace di garantire un risparmio medio del 30% sul carrello. La linea di prodotti S-Budget, rivolta a un target di clientela che vuole risparmiare scegliendo prodotti con prezzi stabili e bassi, nel 2023 ha registrato una crescita del fatturato del 18% rispetto all’anno precedente.

                      Despar Nord Christof Rissbacher

                      Christof Rissbacher, presidente del comitato di gestione di Despar Nord (Aspiag Service)

                      Investimenti e sviluppo sul territorio

                      Gli investimenti, che nel 2023 hanno raggiunto quota 67,9 milioni di euro, sono stati destinati principalmente allo sviluppo e consolidamento sui territori delle cinque regioni di riferimento attraverso nuove aperture e il restyling di punti vendita esistenti. In particolare, nel 2023 sono stati aperti 9 nuovi punti vendita, di cui 2 a gestione diretta a Cremona (CR) e Santarcangelo di Romagna (RN) e 7 negozi di imprenditori affiliati, che portano la rete di Despar Nord a 554 punti vendita complessivi (250 diretti e 304 affiliati). Inoltre, sono state 5 le ristrutturazioni di negozi tra diretti e affiliati nei diversi territori presidiati dall’azienda, nell’ottica di migliorare l’esperienza di spesa e favorire uno sviluppo del network secondo sempre più elevati standard di sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale.
                      Lo sviluppo della rete vendita ha interessato tutte le cinque regioni presidiate dall’azienda, sia in una prospettiva di consolidamento nelle regioni più storiche come Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, sia di ulteriore crescita nelle regioni dove la presenza di Despar Nord è più recente come Emilia-Romagna e Lombardia.
                      Allo sviluppo sul territorio ha corrisposto anche un incremento dei livelli occupazionali che ha portato il totale dei collaboratori di Despar Nord a 9.285, di cui il 63,4% è rappresentato da donne. Una grande famiglia in crescita che vuole offrire alle proprie persone stabilità e certezze, come dimostrano il basso livello di turnover in uscita e il fatto che l’88,5% dei contratti è a tempo indeterminato.

                      Filiere corte, micro-localismi e prodotti del territorio

                      Centrale nella strategia di sviluppo di Despar Nord è la valorizzazione delle filiere corte e dei micro-localismi, un progetto con il quale l’azienda intende evidenziare le produzioni dei piccoli produttori dei territori, portando nei punti vendita anche quelle micro-produzioni a chilometro zero che non potrebbero altrimenti trovare spazio nel canale della Gdo. Testimonianza di questo impegno è rappresentata dal brand “Sapori del Territorio”, il marchio che raccoglie oggi oltre 3.400 referenze a scaffale provenienti da circa 400 produttori locali.
                      Sempre nella prospettiva di valorizzare le filiere corte e le produzioni agroalimentari regionali, è continuata e si è rafforzata anche nel corso del 2023 la sinergia di Despar Nord con le istituzioni locali per l’implementazione di protocolli regionali che puntano a valorizzare i prodotti locali e certificati DOP, IGP e STG e consentono di sostenere i prodotti regionali dalla produzione fino alla commercializzazione, sviluppando una filiera corta “dal campo alla vendita”. I protocolli attivati sono: “Veneto – The Land of Venice” per le denominazioni geografiche del Veneto, “Io sono FVG” per le eccellenze del Friuli-Venezia Giulia, “I love Trentino” per i prodotti trentini e “Qualità Alto Adige”perquellialtoatesini.

                      Iniziative per il cliente e per la tutela del potere d’acquisto

                      Accanto alle molteplici iniziative e promozioni promosse quotidianamente nei punti vendita delle cinque regioni di riferimento, nel 2023 Despar Nord, insieme al Consorzio Despar Italia di cui l’azienda fa parte, ha aderito, tramite Federdistribuzione, al Trimestre antinflazione. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, i clienti hanno potuto contare su un paniere di beni per uso quotidiano e di prima necessità composto da più di 300 prodotti a marchio Despar con prezzo bloccato. A completare ed ampliare l’offerta del paniere antinflazione, l’azienda ha scelto, inoltre, di inserire con prezzo bloccato per tutta la durata del trimestre anche una selezione di prodotti della linea “S-Budget”.

                      Questa iniziativa si è affiancata alle centinaia di prodotti a prezzi ribassati che l’azienda propone mensilmente sugli scaffali dei propri punti vendita.

                      Despar Nord

                      Rapporto con i territori e CSR

                      La vicinanza al territorio e il sostegno alle comunità in cui Despar Nord si inserisce sono da sempre dei tratti caratterizzanti dell’insegna che nell’ambito della propria strategia di Corporate Social Responsibility nel 2023 ha destinato oltre 1 milione di euro a supporto di centinaia di iniziative in tutte le regioni di riferimento come raccolte fondi, donazioni, sponsorizzazioni sportive e culturali. Anche nel 2023 è continuato l’impegno per il contrasto agli sprechi alimentari che vede Despar Nord al fianco di realtà come Last Minute Market e Fondazione Banco Alimentare: nel 2023 nei punti vendita a gestione diretta di Despar Nord sono state raccolte 1.460 tonnellate di prodotti alimentari rimasti invenduti, che hanno consentito la preparazione di circa 3,2 milioni di pasti destinati a coloro che si trovano in situazioni di maggiore necessità.

                      Nell’ambito dell’impegno sociale è proseguito e si è sviluppato ulteriormente “Le Buone Abitudini”, il programma di educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita rivolto alle scuole primarie.

                      Sostenibilità ambientale e sociale

                      Accanto all’attenzione per la riduzione dell’impatto della propria attività, attraverso lo sviluppo della rete vendita in un’ottica di piena sostenibilità, sia dal punto di vista della riduzione delle emissioni che attraverso una strategia di recupero e riqualificazione di edifici storici e di aree urbane dismesse, Despar Nord nel corso del 2023 ha rafforzato il proprio impegno ESG strutturando delle funzioni aziendali ad hoc a conferma della crescente attenzione che la sostenibilità riveste nella politica aziendale.

                      Da ottobre 2023 è infatti stata istituita la nuova funzione ESG-Safety, dipartimento che nasce dall’esperienza della già esistente funzione Safety, che raggruppava gli uffici sicurezza ambientale, alimentare e sul lavoro, e che si è evoluta con l’inserimento degli uffici assicurazione, qualità e reporting ESG, creando così un’area trasversale sugli ambiti E, S e G che avrà un ruolo chiave in materia di rendicontazione delle performance di sostenibilità, secondo le linee guida previste dalla Direttiva CSRD dell’Unione Europea.

                      Despar Nord è stata la prima azienda della grande distribuzione organizzata ad ottenere nel 2013 la certificazione UNI EN ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale e nel 2023 ha festeggiato il traguardo dei 10 anni dall’ottenimento della certificazione ambientale, rilasciata da TÜV Italia, che rappresenta il coronamento di una serie di attività che hanno portato Despar Nord a gestire le proprie responsabilità ambientali in modo sistematico. Nel tempo l’azienda ha investito oltre 30 milioni di euro per l’efficientamento energetico di sedi e punti vendita e oggi la certificazione UNI EN ISO 14001 riguarda 71 siti che comprendono tutte le diverse tipologie di punti vendita, dagli ipermercati ai supermercati di piccole e medie dimensioni, alle piattaforme logistiche fino al polo agro alimentare Agrologic.

                      Grande attenzione è inoltre posta alla salute e sicurezza sul lavoro: a seguito di verifica svolta da parte dell’ente leader a livello nazionale DNV, nel mese di maggio 2023 è stata rinnovata la certificazione ISO 45001 per tutte le unità operative.

                      Copyright: Fruitbook Magazine