di Carlotta Benini
Colore molto attraente, polpa morbida e succosa, ottima dolcezza: seduce alla vista e conquista il palato dopo l’assaggio. È il melone Dolcir F1, la nuova varietà nella nicchia del melone liscio, una tipologia tradizionale per la produzione, ma ancora per certi versi inedita per il consumatore, caratterizzata appunto dalla buccia liscia, senza retatura né segno della fetta, e da un gusto eccezionale. “È il melone perfetto per i nuovi stili di consumo”, esordisce Sergio Guardigli, responsabile vendite Nord Italia di HM.Clause Italia, divisione nazionale della società francese leader mondiale nella produzione di sementi orticole. È stata proprio Clause, già nei lontani anni Novanta, a sviluppare il primo melone liscio per il mercato italiano: stiamo parlando della varietà Tamaris, una cultivar tipica del territorio bolognese, ai tempi prodotta e commercializzata solo a livello locale in quanto, per la sua natura particolarmente deperibile, non si prestava al trasporto su distanze maggiori.
“Era proprio la shelf life il limite del melone liscio – ci spiega il responsabile vendite Nord Italia di HM.Clause -. Una problematica che abbiamo via via risolto negli anni con lo sviluppo di varietà successive come Pamir, Bacir e Saphir F1. Queste ultime due, lanciate rispettivamente 15 e 10 anni fa, sono ancora presenti nel nostro parco varietale”. Poi è arrivato Dolcir F1, una varietà di melone liscio top di gamma che Clause commercializza da due anni, pensato per soddisfare le diverse esigenze del consumatore e della grande distribuzione. “È la prima varietà di liscio che ben si adatta a un acquisto settimanale, in linea con i nuovi trend del carrello della spesa degli italiani – prosegue -. Ha infatti un’ottima tenuta e conserva la sua qualità e il suo aspetto estetico molto più a lungo degli altri meloni lisci. Dal campo alla tavola la sua shelf life è di 14 giorni e oltre”.
“Dolcir F1 è una varietà che si adatta bene ai differenti climi e territori: le zone più vocate sono quelle del Nord Italia, ma stiamo effettuando dei test di successo anche in Sicilia”, rivela Guardigli. L’epoca di raccolta va da metà giugno fino a fine agosto, sia in tunnellino che in pieno campo. Dolcir F1 ha una fioritura continuativa e un’ottima allegagione, un calibro costante e omogeneo e una resa per ettaro più elevata rispetto alle altre tipologie di melone liscio. “Consente dunque di organizzare meglio la raccolta perché può stare sulla pianta più a lungo, riducendo anche i costi della raccolta stessa”, aggiunge.
Dolcir F1 è una varietà nuova, ancora non ci sono grandissimi quantitativi sul mercato e anche gli investimenti produttivi sono ancora relativamente limitati. Ma ha grandi potenziali di sviluppo. “Il melone liscio, infatti, registra negli ultimi 10-15 anni dei tassi di crescita molto interessanti, del +10% all’anno”, conclude Sergio Guardigli. La Gdo è interessata a questa tipologia di melone per la sua qualità e il suo aspetto estetico (mentre i lisci tendono a macchiarsi nella buccia stando sui banchi, Dolcir F1 rimane sempre molto bello), caratteristiche che restano costanti per tutti i mesi estivi. L’aspetto attrae anche il consumatore, che viene ripagato del suo acquisto dal sapore unico di questo prodotto.
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