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                      Donne dell’Ortofrutta, un intenso anno di attività. Bilanci e strategie per il 2019

                      donne dell'ortofruttaTre convegni su ortofrutta, innovazione, qualità e spirito imprenditoriale, seminari formativi universitari, educational per i bambini, vari interventi a convegni di settore, due eventi per l’Africa con Cefa Onlus – Il seme della solidarietà, un’intensa comunicazione con ampia ripresa dei comunicati da parte dei media sia specializzati che generalisti. E per concludere in bellezza, il lancio del Premio Danila Bragantini per l’innovazione, la cui prima assegnazione si svolgerà a Venezia il 18 gennaio 2019. Il 2018 stato un anno intenso e denso di soddisfazioni per le Donne dell’Ortofrutta, l’associazione nazionale nata un anno fa a Bologna, che ha festeggiato il suo primo compleanno a Catania, alla scoperta dell’arancia rossa che cresce a piedi dell’Etna e dell’agrumicoltura di questa terra soleggiata e generosa.

                       

                      L’associazione, che oggi conta 70 socie fra imprenditrici, operatrici ed esperte del settore, giornaliste e comunicatrici, in rappresentanza di tutte le categorie della filiera, è stata ospite a Catania di Oranfrizer, azienda di Scordia leader nella produzione di agrumi, per una due giorni di incontro e di confronto, il 7 e 8 dicembre scorsi, che è stata l’occasione per fare il bilancio delle attività dell’anno che sta per chiudersi e per condividere quelle su cui concentrarsi nel 2019.

                       

                      Il meeting di fine anno dell’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, a cui hanno partecipato associate provenienti da ogni parte d’Italia, è stato organizzato con il supporto di Cpr System, leader italiano nel settore degli imballaggi in plastica a sponde abbattibili e riutilizzabili, e di Natura Iblea, azienda ragusana dedita alla coltivazione biologica, numerose associate hanno partecipato all’assemblea generale per fare il bilancio delle attività dell’anno che sta per chiudersi e per condividere quelle su cui concentrarsi nel 2019. Come location per l’assemblea generale è stata scelta la Sicilia per rimarcare il valore dei territori di produzione italiani a partire dal Sud, con gli agrumi e gli ortaggi coltivati nell’isola, ma anche per distribuire equamente gli incontri, che spesso hanno avuto come cornice città del centro Nord, quali Bologna, Milano, Cesena e Ferrara.

                       

                      donne dell'ortofrutta zambia

                      Alessandra Ravaioli con alcune rappresentanti della Zambian Women Cooperative

                      Per il 2019 il valore del territorio sarà in primo piano, incentivando il reclutamento delle associate e le attività nelle diverse regioni di provenienza; si punterà all’ampliamento della rete di donne professioniste dell’intera filiera produttiva, incrementando lo sviluppo delle attività in Europa e nel mondo, vedi il concretizzarsi di attività di scambio con lo Zambia e la nascita di nuove partnership con gli Usa. L’associazione lavorerà per organizzare un grande meeting mondiale delle donne dell’ortofrutta a Macfrut 2019 e a tal fine il sito, on line da alcuni mesi, sarà implementato anche in lingua inglese. Nascerà una sezione “formazione” gestita dalle socie con format informativi specifici per i bambini e per i consumatori, con allo studio la possibilità di realizzare veri e propri eventi anche nei punti vendita della GDO.

                       

                      Il logo Donne dell’Ortofrutta avrà una declinazione d’uso e una identità etica definita da uno specifico disciplinare, per diventare anche brand per dare vita a progetti promozionali importanti. Il Premio Danila Bragantini per l’innovazione sarà a cadenza annuale e itinerante. L’8 marzo 2019 non mancherà l’appuntamento patrocinato dalla regione Emilia Romagna con l’approfondimento, che quest’anno riguarderà il tema del packaging eco-sostenibile e l’addio alla plastica secondo le indicazioni comunitarie.

                       

                      Prima dell’assemblea di fine anno a Catania, l’Associazione Nazionale Donne dell’ortofrutta era stata in trasferta in Africa, insieme a una delegazione di Cesena Fiera, per partecipare alla missione internazionale per promuovere Macfrut 2019 in Mozambico e Zambia. La presidente dell’associazione, Alessandra Ravaioli, ha incontrato alcune rappresentanti della Zambian Women Cooperative, gettando le basi per la concretizzazione di una proficua collaborazione fra le due realtà al femminile. Dall’incontro sono emersi non solo i bisogni delle imprenditrici dello Zambia, ma anche opportunità per il nostro mercato alla ricerca di nuovi prodotti salutistici e un utile e appassionante scambio di conoscenze. La trasferta in Zambia e Mozambico è stata altresì l’occasione per vedere da vicino la situazione produttiva e commerciale dei suddetti Paesi attraverso le testimonianze dirette di imprenditrici e rappresentanti istituzionali dei due stati.

                       

                      Chi fosse interessata ad aderire all’associazione può inviare una mail a: ledonnedellortofrutta@gmail.com.

                       

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