Sono venuti a mancare i giorni scorsi due noti imprenditori della grande distribuzione romana e siciliana: Mauro Loy, padre del discount nella Capitale, e Roberto Abate, patron del Gruppo Abate e fondatore di Etnapolis

 Dalla Redazione

A sinistra Mauro Loy, a destra Roberto Abate

Lutto nel mondo della Gdo locale, che dal Centro al Sud ha perso i giorni scorsi due grandi imprenditori. È venuto a mancare a 69 anni, a causa di un’improvvisa malattia, Mauro Loy, padre del discount a Roma, che con la sua società di consulenza per primo aveva portato nella Capitale la formula dei supermercati low cost. Amico personale dei Caprotti di Esselunga, consulente storico di Conad, Mauro Loy aveva studiato a fondo l’economia della grande distribuzione e del retail commerciale e poi si era formato negli Stati Uniti, in particolare sulla formula dei grandi supermarket, scrive Repubblica Roma. Con la sua Methos srl. Dai primi anni Duemila aveva portato a Roma insegne come Sidis, Topdì e poi Todis.

Tra gli anni 2009 e 2013 l’imprenditore di origini umbre aveva anche ricoperto importanti ruoli al Car, il centro agroalimentare di Roma: era stato amministratore delegato di Cargest, società di servizi del Car, poi ancora nel Cda di quello che è il terzo mercato all’ingrosso di Europa.

Lutto in questi giorni anche nel catanese con la scomparsa di Roberto Abate, patron del Gruppo Abate, gruppo distributivo siciliano parte fino al 2019 del Gruppo Selex. L’imprenditore originario di Paternò, venuto meno all’affetto dei suoi cari all’età di 87 anni, come riporta Catania Today, è stato precursore e a capo di catene di supermercati sorti in tutta la provincia di Catania e oltre. Anche lui aveva investito nel settore dei discount alimentari, dalla Gea, alla Alis, agli Ard, ma la sua grande opera fu la creazione di Etnapolis, centro commerciale alle pendici dell’Etna, a Valcorrente (Belpasso): un’iniziativa che ha dato negli anni grande impulso all’economia del territorio e alla crescita dell’occupazione.

La crisi che aveva investito il Gruppo Abate aveva portato poi all’uscita da Selex nel 2019 e alla messa in liquidazione dell’azienda, con molti punti vendita ceduti a vari operatori del settore sia locali che nazionali (Arena/Decò, MD, Ergon e Rocchetta), mentre Etnapolis già dal settembre del 2018 era stato acquisito dalla banca d’affari americana Morgan Stanley.

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