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                      È ufficiale: Dubai Expo 2020 è rinviata. Si terrà da ottobre 2021 a marzo 2022

                      EXpo 2020 Dubai rinviato 2021

                      Expo 2020 Dubai rinviato 2021

                      Dopo le Olimpiadi di Tokyo, anche Expo Dubai 2020 slitta al 2021 a causa della pandemia causata dal coronavirus. L’esposizione che fa seguito a Expo Milano 2015 vedrà l’apertura dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, con lo stesso nome. La decisione ufficiale è arrivata dal Bureau International des Expositions (BIE), l’organizzazione intergovernativa che gestisce le esposizioni universali e internazionali. Gli Stati membri, che hanno votato a distanza, hanno già superato la soglia dei due terzi di favorevoli al rinvio nella prima settimana di apertura delle votazioni, avvenuta il 24 aprile. Il voto rimane comunque aperto fino al 29 maggio per permettere comunque a tutti di esprimersi

                      Gli Stati membri dell’organo direttivo dell’esposizione universale hanno votato per confermare il rinvio di un anno di Expo 2020. Expo 2020 Dubai si svolgerà ora dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022: un rinvio causato dalla pandemia da coronavirus e che ha come obiettivo permettere a tutti i partecipanti di partecipare in sicurezza all’evento mondiale.

                      Sua altezza lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente dell’aeroporto di Dubai, presidente dell’Autorità dell’aviazione civile di Dubai, presidente e ceo di Emirates Group e presidente del comitato superiore di Dubai dell’Expo 2020, afferma: “Accogliamo con favore la decisione degli Stati membri del BIE di sostenere il posticipo di un anno di Expo 2020 Dubai. Siamo grati agli Stati membri per il loro costante impegno nel contribuire a un’Expo mondiale a Dubai, che svolgerà un ruolo fondamentale nel plasmare il nostro mondo post-pandemico nel momento in cui sarà più necessario. Negli ultimi cinquant’anni abbiamo cercato di costruire ponti, connessioni e partnership in tutto il mondo perché crediamo in un’autentica collaborazione per salvaguardare il futuro di tutti. Questo voto rapido e travolgente – sottolinea Ahmed bin Saeed Al Maktoum – riflette la forza delle nostre partnership internazionali e il ruolo positivo che gli Emirati Arabi Uniti e Dubai svolgono con tutti i Paesi del mondo. Questa affermazione da parte della comunità internazionale rafforza ulteriormente il nostro impegno a coniugare l’ambizione con la realizzazione di un evento che catturerà l’immaginazione di tutto il mondo, quando sarà il momento giusto”.

                      Gli Stati membri hanno votato a distanza sulla raccomandazione del Comitato Esecutivo del BIE per posticipare l’evento, come proposto dal Governo degli EAU all’inizio di aprile e raccomandato poi dal Comitato Esecutivo del BIE il 21 aprile. Mentre il voto rimane aperto fino al 29 maggio, la soglia dei due terzi è stata superata entro una settimana dall’apertura delle votazioni del 24 aprile.

                      “Plaudo alla rapida risposta degli Stati membri del BIE – afferma Dimitri S. Kerkentzes, segretario generale del BIE -. Il loro sostegno al rinvio dell’Expo 2020 di Dubai, che sarà formalmente approvato il 29 maggio, è un rinnovato segno di solidarietà, e dimostra la volontà condivisa di lavorare insieme per creare il futuro”.

                      Expo 2020 Dubai manterrà comunque il suo nome e rimarrà impegnato ad ospitare un evento eccezionale che celebrerà la resilienza, la creatività, la cultura e l’innovazione dell’umanità, compresi i grandi progressi tecnologici nel campo della medicina e della scienza. Expo Dubai 2020 è la prima esposizione universale a tenersi in Medio Oriente, Africa e Asia meridionale (MEASA), ed è il più grande evento mai realizzato nel mondo arabo. Expo 2020 accoglierà 192 Paesi, oltre a imprese, organizzazioni multilaterali e istituti di istruzione.

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