Dalla Redazione
Eataly è l’unico marchio italiano presente nella classifica di Forbes dei “disruptive brand”, la lista delle 25 società al mondo con brand forti e innovativi che anticipano nuovi trend e fanno sentire il consumatore parte dell’azienda. Il brand che ha portato il cibo italiano nel mondo è alla 23esima posizione: “I brand disruptive – si legge nella nota di Eataly – crescono e crescendo influenzano il punto di vista dei consumatori e del mercato. La loro forza è dirompente, audace e originale e la loro mission è la continua sfida delle consuetudini attraverso modi operandi che rompono con la consuetudine“. Al primo posto della classifica c’è Uber, seguito da Airbnb e Facebook.
Tra i più rivoluzionari ci sono anche Redbull, Airbnb, Apple (al decimo posto), Google (al tredicesimo) e Waze (al ventesimo). I brand ‘disruptive’ crescono e influenzano il punto di vista dei consumatori. Si tratta di marchi dirompenti, audaci e originali in grado di sfidare e rompere gli schemi tradizionali del mercato e della comunicazione. Già dalla settimana successiva alla pubblicazione della classifica di Forbes, Eataly ha iniziato a comunicare questo prestigioso riconoscimento sui principali quotidiani nazionali, con una campagna dal titolo: “La creatività è percorrere altre strade. Eataly ci prova tutti i giorni”.
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