Esselunga ottiene il via libera per la costruzione del suo maxi polo logistico da circa 300 mila metri quadrati e 330 milioni di euro a Ospitaletto, in provincia di Brescia. Sorgerà dove un tempo era attiva l’acciaieria Stefana e per questo Esselunga ha previsto 30 milioni per la bonifica, opere compensative e infrastrutture per il comune di Ospitaletto e limitrofi. Quando sarà a regime, l’impianto occuperà 900 persone, tra cui i 120 operai che un tempo lavoravano nell’acciaieria. Ora manca la Valutazione d’impatto ambientale, poi nel giro di pochi mesi il progetto potrà entrare nella fase operativa per andare poi a rifornire l’espansione dell’insegna meneghina nel Nord-Est

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Redering del polo logistico Esselunga a Ospitaletto (GdB)

Sorgerà ad Ospitaletto, in provincia di Brescia, il maxi polo logistico di Esselunga che si inserisce nel suo piano di sviluppo verso il Nord-Est. Una delle più grandi piattaforme logistiche della GDO, realizzata direttamente da Esselunga, coprirà un’area di circa 300 mila metri quadrati per 350 milioni di euro.

Firmata il 24 giugno la convenzione urbanistica a Milano nello studio di Giovanni Nai tra la Società, rappresentata dal direttore sviluppo di Esselunga Francesco Felisio e il Comune di Ospitaletto, che di fatto vale come via libera al progetto. Ora manca solo la procedura regionale di Via, la Valutazione d’impatto ambientale e poi nel giro di pochi mesi il progetto potrà entrare nella fase operativa.

Esselunga di Brescia Via Triumplina (©Fm)

Come riporta Brescia Today, la firma della convenzione per la realizzazione del maxi-polo è giunta dopo anni di trattative, rischi di ricorsi e la necessità di modificare il Pgt del Comune lombardo. Infatti, la variante al Pgt per la realizzazione dell’area commerciale è stata approvata dal comune di Ospitaletto solo pochi mesi fa ed era e poi stata considerata compatibile con il Piano territoriale di coordinamento provinciale della Provincia di Brescia e del Piano territoriale regionale di Regione Lombardia: di fatto, il progetto rappresenta un intervento di rigenerazione urbana e che porterà lavoro per le imprese e gli addetti locali.

Infatti, Esselunga andrà ad investire nel bresciano non solo nella piattaforma logistica, che si estenderà per 300 mila metri quadrati e altri 115 mila mq di parcheggi, ma anche nella riqualificazione della zona, dove un tempo sorgeva l’acciaieria Stefana di Ospitaletto, per 900 mila mq complessivi. Infatti, nei 350 milioni di euro preventivati, ben 30 milioni di euro sono dedicati alla bonifica dell’area dove sorgeva l’acciaieria e le opere compensative per il territorio, come il parco pubblico attrezzato da oltre 220 mila mq (equivalenti ad una cinquantina di campi da calcio) da 2 milioni, il nuovo palazzetto dello sport da 5 milioni di euro, circa un km e mezzo di piste ciclabili e altri 2 milioni e mezzo distribuiti ai comuni limitrofi di Castegnato, Cazzago San Martino e Travagliato. Quando sarà a regime, l’impianto occuperà 900 persone, tra cui i 120 operai che un tempo lavoravano nell’acciaieria.

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