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                      Fragole Primo Sole: dal pack per la Festa della Mamma ai co-branding in Gdo

                      Dalla confezione regalo per la Festa della Mamma che questo weekend arriva in Coop Consorzio Nord Ovest, al vassoio etico Iamme nei supermercati del gruppo Megamark, fino al co-branding Candonga Top Quality – Made in Lucania per Alì, O.P. Primo Sole valorizza le fragole top di gamma del Metapontino con concept personalizzati ed esclusivi, che abbracciano la sostenibilità a trecentosessanta gradi. “Questo ci permette di distinguerci sul mercato anche in campagne non propriamente brillanti come quella in corso, per le fragole del Sud”, rivelano Francesca e Rosangela Appio, oggi alla guida della O.P. di Montescaglioso insieme al padre Giuseppe Appio. Si deve a loro la nascita e il successo del brand Made in Lucania, fragole premium nel packaging eco-friendly in Social Plastic e in cartone

                      di Carlotta Benini

                      Fragole, quella che sta per volgere al termine non è una campagna delle più soddisfacenti per i produttori del Sud, caratterizzata da diversi fattori sfavorevoli che hanno contribuito a un “andamento di mercato piuttosto piatto”. Anche in questo contesto, però, avere un prodotto di qualità superiore e dal posizionamento premium può fare la differenza. È il caso delle fragole Made in Lucania, brand esclusivo di O.P. Primo Sole nato un anno fa per valorizzare un prodotto eccellente come la fragola Sabrosa del Metapontino, con un progetto distintivo e dal forte legame identitario con il territorio. Oggi la O.P. di Montescaglioso (Matera) è presente con le sue fragole top di gamma in alcune principali insegne della Gdo, con le quali ha in essere anche progetti personalizzati che uniscono all’esclusività della proposta un’attenzione particolare alla sostenibilità – ambientale, economica e sociale.

                      “Con le nostre fragole Made in Lucania nel packaging eco-friendly in Social Plastic (leggi qui) siamo partiti un anno fa in Coop Consorzio Nord Ovest, prima catena che ha creduto nel progetto – esordisce Francesca Appio, responsabile amministrativa e della comunicazione di O.P. Primo Sole -. Oggi nei punti vendita del gruppo abbiamo anche una proposta esclusiva per la Festa della Mamma. Questo weekend (7-8 maggio, ndr) le fragole saranno disponibili anche nel bauletto in cartone con manico e con coperchio in Social Plastic: una confezione regalo personalizzata per fare gli auguri a tutte le mamme”.

                      La distribuzione delle fragole made in Lucania – grazie anche al successo commerciale del finocchio Dolce Lucano, fiore all’occhiello di O.P. Primo Sole, che ha fatto da apripista in Gdo – si è ampliata quest’anno ad altre catene. “Abbiamo dato il via a una partnership con i supermercati del gruppo Alì per un co-branding esclusivo, quello delle fragole Candonga Top Quality – Made in Lucania, che sta riscuotendo grande successo – rivela Francesca Appio -. Anche il packaging realizzato per i punti vendita Alì è esclusivo: si tratta di una vaschetta in cartone chiusa da un film in bioplastica (PLA), 100% riciclabile e biodegradabile”.

                      Primo Sole Rosangela Appio

                      Rosangela Appio con gli studenti in visita ai campi di fragole

                      Packaging personalizzato ed ecosostenibile anche per i punti vendita del gruppo Megamark, dove le fragole di O.P Primo Sole sono presenti sia con il brand Made in Lucania che con il marchio Iamme, confezionate in quest’ultimo caso in un cestino in cartone con flowpack in Pla. Iamme-Liberi di Scegliere è il progetto nato dalla collaborazione fra Megamark e l’associazione NoCap, che porta sui banchi dei Supermercati DOK, Famila, Sole 365 e A&O di Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Molise prodotti ortofrutticoli – fragole in questo caso – coltivati e raccolti nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori.

                      “Con le fragole Made in Lucania siamo entrati quest’anno anche nei Supermercati Gala del gruppo L’Abbondanza – racconta Rosangela Appio, responsabile commerciale di Primo Sole, a proposito della distribuzione in Gdo -. Inoltre prosegue dal 2017 la nostra collaborazione Il Gigante per il co-branding Candonga-Bontà Gigante”. La O.P. di Montescaglioso infatti è anche socia del club di prodotto Candonga Top Quality.

                      “La capacità di andare incontro alle richieste dei clienti offrendo anche concept personalizzati è un altro nostro punto di forza, che ci permette di distinguerci sul mercato anche in annate particolari come questa”, sottolineano le due giovani imprenditrici, oggi alla guida dell’azienda insieme al padre Giuseppe Appio, fondatore e amministratore unico.

                      Primo Sole Francesca Appio

                      Francesca Appio durante la visita in campo con l’Istituto tecnico Loperfido-Olivetti

                      Un’altra principale caratteristica dei prodotti top di gamma di Primo Sole è il loro forte legame con il territorio di Matera e del Metapontino, che la O.P. di Montescaglioso valorizza anche con progetti trasversali, tra cultura e turismo, con un’ambizione: riuscire a dare all’ortofrutta lo stesso charme del vino. “Abbiamo in progetto di realizzare dei tour nei nostri campi di fragole e di finocchio – concludono le sorelle Appio -, in collaborazione con un’agenzia viaggi del materano, per accogliere i turisti italiani e stranieri che vogliono conoscere il nostro territorio non solo dal punto di vista storico e culturale, ma anche da quello agroalimentare. E organizzeremo degli eventi per le famiglie, per avvicinare le giovani generazioni alla campagna”.

                      Nelle ultime settimane sono stati organizzati anche degli eventi per le scuole superiori del territorio. Primo Sole ha infatti incontrato gli studenti dell’Istituto tecnico Loperfido-Olivetti per una lezione in classe sul fare impresa e poi ha ospitato i giovani in azienda per un tour in magazzino e un’esperienza in campo durante la raccolta delle fragole. “È stata una bella opportunità di confronto con le nuove generazioni per discutere di territorio, qualità delle produzioni, etica del lavoro e futuro!”, concludono Francesca e Rosangela Appio.

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