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                      Fruit Attraction ai nastri di partenza: 127 le aziende italiane in fiera a Madrid

                      È in programma martedì 23 a giovedì 25 ottobre 2018 la decima edizione di Fruit Attraction, la rassegna ortofrutticola madrilena organizzata da Organizzata da IFEMA e FEPEX. In fiera saranno presenti 1600 aziende dislocate su una superficie complessiva di 5 mila mq e 70mila professionisti provenienti da 120 paesi. Sono ben 127 le aziende italiane a Madrid, per una fiera che pochi anni “si è imposta coma un appuntamento imprescindibile nel panorama internazionale, una straordinaria piattaforma commerciale e di business per il settore ortofrutticolo a livello globale”, sottolinea il presidente di Fruitimprese Marco Salvi

                       

                      Dalla Redazione

                       

                      Fruit Attraction 2017Ai nastri di partenza Fruit Attraction, la kermesse ortofrutticola organizzata da IFEMA e FEPEX , che festeggia quest’anno la sua decima edizione, in programma dal 23 al 25 ottobre (ore 9.30-19.00) alla Fiera di Madrid. Quella 2018 si preannuncia come la  manifestazione più importante e completa degli ultimi anni grazie alla partecipazione di 1.600 aziende dislocate su una superficie di 50 mila mq, che proporranno un’ampia gamma di prodotti ortofrutticoli, e di 70 mila professionisti provenienti da 120 Paesi. Si tratta di cifre che rivelano l’interesse e il sostegno, da parte del settore ortofrutticolo, verso Fruit Attraction, come strumento fondamentale di internazionalizzazione del settore e punto d’incontro di tutti i professionisti che costituiscono l’intera filiera, che per tre giorni avranno  grandi occasioni di business.

                       

                      Il segmento di mercato Fresh Produce sarà nuovamente quello più fortemente rappresentato, con il 70% dell’offerta di Fruit Attraction, che a sua volta può contare sull’ Industria ausiliaria, che rappresenta un significativo 30%. Inoltre, quest’anno la fiera è dedicata anche al settore dei fiori e delle piante, con Flower&Garden Attraction, la nuova area espositiva al padiglione 1.

                       

                      Fruit Attraction 2018 avrà una maggiore partecipazione internazionale data la presenza in crescita di vari Paesi comunitari: l’Italia è grande protagonista, con 127 aziende espositrici in rappresentanza di tutta la filiera. In fiera a Madrid anche ci saranno anche alcuni big player italiani del settore. Presenti fra i Paesi del Vecchio Continente anche Olanda, Portogallo, Polonia, Grecia e Francia. Saranno rappresentati altresì vari Paesi extracomunitari tra cui Cile, Brasile, Perù, Costa Rica, Colombia, Argentina e Sudafrica: per la prima volta, ci sarà quindi un’intera area dell’emisfero meridionale che occuperà il padiglione 10. Saranno, inoltre, presenti per la prima volta al Salone l’Angola, gli Emirati Arabi Uniti, la Finlandia, l’India, l’Iran, il Mali, Malta, la Russia e la Serbia . In questo modo, la partecipazione internazionale rappresenterà il 24% del totale. Questi dati confermano Fruit Attraction come un evento commerciale di fondamentale importanza per la produzione, il marketing e la distribuzione globale.

                       

                      Fruit Attraction

                      Anche quest’anno Fruitimprese sarà presente a Fruit Attraction (HALL 3 – AREA B06-C06-C07), all’interno dello spazio collettivo organizzato dall’ICE, dove saranno presenti anche altre aziende italiane associate. “Fruit Attraction continua a crescere – sottolinea il presidente di Fruitimprese Marco Salvi – ed è collocata in un momento della stagione in cui si possono chiudere i programmi delle campagne invernali. È una fiera che è riuscita a coniugare tre elementi fondamentali per decretarne il successo: qualità degli operatori, location, collocazione temporale. In pochi anni la fiera si è imposta coma un appuntamento imprescindibile nel panorama internazionale, una straordinaria piattaforma commerciale e di business per il settore ortofrutticolo a livello globale”.  La presenza italiana è rilevante e cresce di anno in anno: “Quest’anno le aziende italiane saranno 127, 14 in più dell’anno scorso, – continua Salvi – a testimonianza della forte vocazione all’export delle nostre imprese, sempre alla ricerca di nuovi mercati. È la conferma che il comparto agroalimentare è uno delle locomotive che trainano la ripresa economica nel nostro Paese e l’ortofrutta gioca un ruolo strategico come seconda voce del nostro export agroalimentare dopo il vino”. “I dati del nostro export, dopo il record di 5 miliardi del 2017, per ora tengono – conclude il presidente di Fruitimprese – ma abbiamo la necessità di crescere ancora perché il nostro settore ha un impatto economico e sociale importante, soprattutto per i livelli occupazionali che garantisce”.

                       

                       

                      IFEMA anche quest’anno investe fortemente nel programma International Guests, che attirerà a Madrid 1.000 acquirenti provenienti da 80 Paesi, responsabili dell’area acquisti retail, importatori e grossisti invitati che arriveranno a Madrid da tutto il mondo. A questo programma si è aggiunto il Paese importatore ospite speciale, che quest’anno, sarà rappresentato dal Canada e dalla penisola arabica. Un’azione che darà impulso ai rapporti commerciali tra i Paesi dell’Unione europea e questi due mercati extracomunitari, sostenuta da un completo programma di dibattiti e e sessioni B2B.

                       

                      Fruit AttractionIn quest’occasione, la Fiera ha potenziato determinate aree, quali l’Organic Hub, dedicata alle aziende di prodotti ortofrutticoli biologici, situata nel padiglione 6; lo spazio Smart Agro (padiglione 7) incentrato sull’applicazione di nuove tecnologie e connettività  e l’area Hub Nuts, destinata alla frutta secca. The Innovation Hub e Foro Innova saranno le aree dedicate all’innovazione e alle novità imprenditoriali del settore. È proprio in quest’ambito che la Fiera propone i Premios Accelera a la Innovación y el Emprendimiento (Premi Accelera l’Innovazione e lo spirito imprenditoriale), che sono diventati un evento fondamentale di supporto alle nuove scommesse imprenditoriali del settore. Non mancherà poi uno spazio dedicato alle degustazioni, nella sezione Fruit Fusion.

                       

                      Un ricco programma di  giornate tecniche e attività renderà la Fiera il centro di conoscenza del settore, con workshop che toccheranno vari temi di attualità e interesse per il settore e la partecipazione di relatori esperti. Si segnala, in particolare, il World Fresh Forum, come spazio di networking aziendale e istituzionale per sfruttare le opportunità nella penisola arabica e in Canada. Degni di nota sono anche il Biofruit Congress, in occasione del quale si parlerà del futuro dei mercati ecologici, la giornata Walnut Attraction che analizzerà la realtà dell’industria delle noci in Spagna e in Europa, il Kaki Attraction, congresso internazionale dedicato ai loti, e il Grape Attraction, il quinto Congresso Internazionale sull’uva da tavola senza semi. E poi ancora il Digital Attraction, con esperienze, innovazione e opportunità di internazionalizzazione dell’agricoltura smart, e il Technology Attraction, dove si discuterà delle nuove opportunità nel settore della biologia vegetale. Non mancheranno altri dibattiti incentrati sull’Apertura di nuovi mercati: negoziazioni bilaterali e logistica e la Presentazione dell’Alleanza per l’agricoltura sostenibile. Fruit Attraction ospiterà, inoltre, la cerimonia di premiazione dell’Associazione dei giornalisti agroalimentari spagnola, l’APAE, dedicata ai media internazionali del settore agroalimentare quale riconoscimento della professionalità e della qualità informativa dei loro articoli.

                       

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