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                      Fruit Attraction 2021 sarà in presenza ma con passaporto vaccinale

                      Fruit Attraction 2021 si farà e sarà in presenza. A confermarlo lo stesso direttore Raul Calleja durante la conferenza stampa del 12 aprile. Sarà a Madrid dal 5 al 7 ottobre 2021, distribuita in otto padiglioni, e si potrà scegliere fra tre pacchetti (fisico e online, solo online, solo fisico). Da sottolineare quindi come Fruit Attraction non sarà solo in presenza. Forte dell’esperienza dello scorso anno, il salone lascia aperta l’opzione digital con la piattaforma Fruit Attraction LiveConnect. Per partecipare fisicamente bisognerà esibire il passaporto vaccinale e mostrare un certificato di test negativo, mentre la fiera si impegna a garantire una serie di misure anti contagio e test rapidi. E se dovesse essere annullata? In quel caso tutte le somme versate, a partire dall’acconto dei partecipanti, verranno restituite

                      Dalla Redazione

                      Fruit attraction

                      Dal 5 al 7 ottobre 2021 si terrà Fruit Attraction a Madrid. Confermato l’evento in presenza dallo stesso Raul Calleja, direttore dell’evento spagnolo, che si propone di riunire nella capitale spagnola i più importanti attori della filiera agricola internazionale. “A ottobre si stima che circa il 70% della popolazione europea sarà vaccinata – sottolinea Raul Calleja durante la conferenza stampa online -. Abbiamo poi scelto la prima settimana di ottobre – spiega Calleja – e non la terza come di consueto per non accavallarci con il PMA statunitense, oltre ad essere delle date strategiche per la programmazione della campagna invernale in Europa”.

                      La fiera internazionale dell’ortofrutta organizzata da Ifema, la fiera di Madrid, e Fepex, la Federación española de asociaciones de productores exportadores de frutas, hortalizas, flores y plantas vivas, sarà quindi la prima fiera del settore a svolgersi in presenza dallo scoppio della pandemia in Europa ma anche la prima fiera in presenza nell’anno della frutta e della verdura indetto dalla FAO. Molte le aspettative e chiaro l’intento, sottolineato dal nuovo payoff: “Reconnecting the World Fresh Produce Community”.

                      Fiera in presenza grazie a passaporti vaccinali. Per poter accedere a Fruit Attraction sarà infatti la richiesta l’esibizione e del passaporto di mobilità o il certificato di avvenuta vaccinazione. Inoltre, tutti i partecipanti dovranno attestare la loro negatività al Covid-19 tramite test eseguiti in precedenza o in tempo reale in fiera.

                      Numerosi, inoltre, i sistemi di sicurezza all’interno della fiera. Saranno installati sistemi di areazione all’avanguardia, gli ambienti saranno “senza tetti” e il ricambio dell’aria avverrà ogni 20 minuti, mentre i corridoi di passaggio da uno stand all’altro saranno ampliati passando dai soliti 3 metri ai 4/4,5 metri. Poi ancora sanificazione degli spazi, controllo della temperatura e numero massimo di partecipanti. Al lavoro anche gli studi per minimizzare al massimo le code e l’utilizzo di biglietti con Qr code da smartphone per evitare i contatti. I Qr code infatti essere scansionati dagli altri operatori presenti tramite smartphone: un modo semplice ed efficace per fare networking ed organizzare appuntamenti sia in fiera che al di fuori.

                      Da sottolineare come Fruit Attraction non sarà solo in presenza. Forte dell’esperienza dello scorso anno, il salone lascia aperta l’opzione digital con la piattaforma Fruit Attraction LiveConnect. “L’edizione 2021 – spiega Calleja – sarà un evento ibrido: una phygital experience attiva per 365 giorni a partire dal 12 aprile”.

                      Fruit attraction

                      Tre opzioni. Gli espositori possono scegliere tre pacchetti: presenza con lo stand fisico e piattaforma digitale Fruit Attraction LiveConnect; presenza solo con stand fisico; oppure presenza solo sulla piattaforma Fruit Attraction LiveConnect. Fruit Attraction consiglia la prima opzione in quanto, precisa il direttore: “Il digitale riunirà l’intera comunità ortofrutticola nel corso dell’anno. È uno strumento che completa e potenzia l’evento fisico. Oggigiorno – spiega – non ha più senso un evento di soli tre giorni. Questi appuntamenti sono diventati spazi aggregatori di comunità”. Inoltre, la piattaforma disporrà anche di un ricco catalogo di prodotti tramite cui si potranno contattare le singole aziende.

                      Tante le novità e le attività. Dall’intensa promozione dell’appuntamento per garantire la presenza di numerosi buyer alla creazione di Fresh Food Logistic: area che raggruppa le soluzione della catena del freddo. Poi ancora la presenza dell’area Fresh Convenience e lo spazio dedicato alle startup e relativi finanziamenti e fondi. Frutto in evidenza l’avocado, che vedrà la partecipazione di importanti imprese produttrici internazionali. Infine, non può mancare la sostenibilità, in linea con la strategia europea Farm to Fork.

                      A coronare Fruit Attraction fiera internazionale del settore ortofrutticolo non è solo la sua realizzazione fisica, ma anche la presenza della Germania, per la prima volta presente a un evento “mediterraneo” tra gli espositori. Una scelta in parte obbligata dal fatto che Fruit Logistica è stata da poco annullata e rimandata al prossimo anno, mancando fisicamente dalla scena da febbraio 2020, quando la pandemia si stava a poco a poco diffondendo in Europa.

                      Adesioni aperte fino al 28 aprile e in caso di cancellazione della fiera a causa di un aggravamento della pandemia tutte le somme versate, a partire dall’acconto dei partecipanti, verranno restituite. Otto i padiglioni confermati ad oggi, dal 3 al 10, come nelle scorse edizioni.

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