di Carlotta Benini
È la Spagna a conquistare il più alto gradino del podio al Fruit Logistica Innovation Award 2022, l’oscar dell’innovazione in ortofrutta che, con le premiazioni dei tre finalisti avvenute nel primo pomeriggio di giovedì 7 aprile, chiude in bellezza la kermesse ortofrutticola berlinese. L’oro va alla cooperativa La Palma di Granada, che vince il primo premio grazie suo pomodoro Amela, una varietà innovativa sviluppata in Giappone che si distingue per il suo sapore ricco, dolce e intenso.
L’elevato grado brix è frutto delle tecniche colturali, con un’irrigazione ridotta al minimo che fa sì che nella polpa si concentrano gli zuccheri e gli acidi. Amela è anche caratterizzato da un alto contenuto di nutrienti e aminoacidi, che garantiscono un eccellente equilibrio gustativo. È disponibile sul mercato in formati tra i 50 e i 140 g.
Sul secondo gradino del podio al FLIA 2022 troviamo Flying Autonomous Robots (FARs) dell’azienda israeliana Tevel Advanced Technologies Ltd. L’innovazione premiata è quella dei robot autonomi volanti a sei gradi di libertà di orientamento, che possono raccogliere frutti diversi, riducendo la necessità di manodopera. La capacità dei robot di avvicinarsi a ciascun frutto da una posizione e da un’angolazione ottimale si basa sull’avanzata intelligenza artificiale e sulla visione computerizzata. Ciò garantisce la raccolta allo stadio di maturazione ottimale.
Il terzo premio va infine a Syngenta (Olanda) con iStem, un cavolfiore a stelo unico nel suo genere: è perfettamente porzionabile e può essere consumato intero, crudo o cotto. Il gambo, che raggiunge i 13 cm, sviluppa un altro stelo più piccolo e alcune foglie. La pianta è molto ricca di fibre. Anche il gambo è commestibile e ha un sapore dolce con un retrogusto di nocciola.
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