Con 685 mila tonnellate di frutta importate ogni anno, la Liguria si conferma al Fruit Logistica di Berlino il primo polo del settore nel Mediterraneo. In particolare, 515 mila tonnellate vengono movimentate a Savona-Vado, 135 mila tonnellate a Genova, 35 mila alla Spezia. Con l’apertura dello Spezia Reefer Center, la Liguria diventa l’unica regione italiana con due strutture dedicate specificamente all’ortofrutta (l’altra è il Reefer Terminal), con numeri in costante crescita (+20% il traffico degli alimentari a Genova, da 490 a 515 mila tonnellate di merce il Reefer di Savona fra 2013 e 2014). Oltre il 50% della frutta importata in Italia passa in Liguria (685 mila tonnellate su 980 mila) e per la maggior parte si tratta di banane (570 mila tonnellate, 380 mila da Vado) e ananas (120 mila tonnellate, 80 mila da Vado).

Dall’interporto di Vado Ligure transita in esportazione il 22% del caffè nazionale, operato da Pacorini e il 12% della frutta secca (Noberasco), mentre lo stabilimento Matrunita Mediterranea tratta ed esporta io 5% di tutto il miele del mondo. Il record della frutta si aggiunge a quello dei crocieristi e della movimentazione delle merci, in cui la Liguria risulta ancora prima in Italia. Nel dettaglio, i crocieristi sono stati lo scorso anno 2,4 milioni su 11,3 milioni complessivi in Italia (con la Grecia, primo mercato europeo col 40% delle quote) su 21 milioni di crocieristi al mondo. In relazione alle merci, dalla Liguria passa il 30% del traffico nazionale container (3,4 milioni di unità). In termini di tonnellate, la Liguria ne movimenta 80 milioni, di cui 52 milioni a Genova, 13 milioni a Savona e 15 milioni alla Spezia.

Fonte: themeditelegraph.com